#1 Inviato 5 Novembre, 2009 Buongiorno, sono alle prese clon uno spiacevole problema. La vicenda e' lunga: cerchero' di renderla il piu' breve possibile Un anno fa ho acquistato un appartamentino. Si trova al 5 piano di un bel palazzo (anni 30, ristrutturato) di un'ancor piu' bella citta' norditalica. L'appartamento - finemente ristrutturato nonche' dotato di certificati di abitabilita' e conformita' degli impianti - e' il frutto di una divisione effettuata dal precedente proprietario prima della vendita. Al momento della richiesta di allaccio dell'acqua mi son sentito rispondere che i contatori possono essere montati solo al 4 piano, dentro l'apposita nicchia. I tubi ci sono, basta eseguire l'allaccio. E il sopralluogo sembra confermare quanto sopra. Poi e' venuto il bello. Dopo due mesi di attesa del preventivo, complce qualche disperante telefonata, mi hanno infatti detto che... 1) il 5 piano del palazzo ha diritto ad una sola utenza (cioe' l'appartamento prima della divisione). Attualmente l'utenza e' quindi ad uso esclusivo dell'altro inquilino. 2) il contatore da me richiesto non puo' essere montato nell'apposita centralina posta al 4 piano in quanto - per regolamento - non possono esserci piu' di due contatori per piano (uno serve l'appartamento del 4 piano e uno - e uno solo - quello del 5) 3) se voglio l'acqua e il contatore devo portare una nuova colonna dal piano terra (che si trova 2 piani sotto il livello stradale, quindi per 7 piani). L'ente provvedera' a montare il contatore accanto a quelli dell'energia elettrica. Aldila' di tutti i risvolti di carattere legale, ho qualche diritto di vedere il contatore al 4 piano senza dover rompere muri e bucar pavimenti per 7 piani 7? Grazie mille
#2 Inviato 5 Novembre, 2009 X le nuove costruzioni per avere l'allacciamento del fabbricato il costruttore deve dichiarare il n°delle unita abitative costruite specificare l'uso,domestico o diverso,il n° di scale .i negozi se ci sono e pagare il contributo di allacciamento (opere primatie) senza posare i misuratori,quando le unita abitative necessitano del misuratore l'azienda erogatrice dietro pagamento del contributo di allacciamento posa i misuratori,e questo fino all'esaurimento delle unita abitative e usi diversi precedentemente dichiarate dal costruttore,sel al V° piano esisteva un solo appartamento e all'epoca fu pagato il contributo per quell'appartamento.Quindi è giusto che l'ente erogatore nega l'installazione di un nuovo misuratore,inquanto non sono stati pagati gli oneri per le opere primarie.la divisione effettuato risulta da qualche parte,è stata fatta l'accatastamento presso gli enti preposti
#3 Inviato 5 Novembre, 2009 Premetto che - almeno sulla carta - tutto e' stato fatto a regola d'arte. Nulla di abusivo o "strano". Se capisco bene - quindi - ci son poche speranze di vedere il misuratore. Naturalmente cio' comporta una lunga serie di considerazioni legali legate alla divisione e al vizio occulto. Quel che non mi torna e': come e' possibile certificare l'abitabilita' e la conformita' di un appartamento se non puo' accedere ad un bene primario come l'acqua?
#4 Inviato 5 Novembre, 2009 Infatti non l'hanno negata,ti hanno chiesto delle opere a farsi che saranno molto difficoltose.Scusami nel primo messaggio ho usato il termine opere primarie è un termine x addetti ai lavori,il termine esatto è contributo di energizzazione. Intanto pure io aspetto qualcuno che risponde al mio quesito.Ciao
