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riuka

Taverna / cantina abitata

ciao a tutti, ho un quesito da sottoporvi. 5 anni fa i miei genitori hanno preso una casa al piano terra con cantina/taverna. io ho ricavato un appartementino con bagno, cucina senza gas e camera. coci come me ce ne sono altra tre nello stabile. da un mese a sta parte dei vicini hanno fatto presente la cosa ha vigili, causa ripicche tra condomnini, e pur non centrando sono venuti anche alla mia porta.

vi domando, quali rischi corro? ho letto su questo blog che essendo uso privato io posso utilizzare la mia taverna come voglio, è vero? che consigli mi date?

inizio un po a preoccuparmi!

grazie a tutti!!!

Benvenuto.

Se mancano i requisiti di legge (es. altezza dei vani) quei locali non sono abitabili e quindi non puoi realizzarci vani con permanenza di persone come le camere ma solo "locali hobby". Quin di il tuo "appartamentino" in effetti è un abuso edilizio.

 

Staff

Penso che se è comunicante con l'appartamento del pianterreno non vi siano grossi problemi,.specialmente se non vi è il gas (non lo si potrebbe mettere)se invece ha ingresso separato la cosa è diversa,comunque non otterrai l'abitabilità per risiedervi.

Scritto da carlui il 24 Apr 2012 - 21:19:58: Penso che se è comunicante con l'appartamento del pianterreno non vi siano grossi problemi,.specialmente se non vi è il gas (non lo si potrebbe mettere)se invece ha ingresso separato la cosa è diversa,comunque non otterrai l'abitabilità per risiedervi.

Il fatto che sia stata realizzata una comunicazione con l'appartamento soprastante non è sufficiente a legittimare le opere. Si tratta di cambio di destinazione d'uso, molto probabilmente con assenza dei parametri minimi richiesti dalla norma (altezze minime, rapporto minimo illuminante, ecc..).

Consiglio quindi di rivolgersi ad un tecnico per effettuare le necessarie verifiche, e se emergesse che le opere rispondono ai suddetti parametri, oltre che a quelli urbanistici del tuo Comune (es. aumento unità abitative, ecc...), occorre procedere quanto prima con una richiesta di Accertamento di conformità in Comune. Ci sarà da pagare la sanzione....

Se non sussiste presunzione di regolarità alle norme (nota bene, sia attuali che dell'epoca di realizzazione), non resta altro che il ripristino dello stato descritto nel titolo edilizio approvato.

 

Ciao

 

Me Ri

l'altezza dei loa è di 3 metri e 20. e ci sono delle finestre.un geometra mi ha detto che abuso edilizio è qualcosa che si costruisce in piu... io ho acquistato la casa cosi... gia fornita di piastrellamento, bagno....

sicuramnte mi informerò con un geometra..

ma volendo io lo potrei usare come locale hobby... e se nn erro a quanto ho letto sul forum... io posso avereli quello che volgi0? è corretto?

 

Scritto da riuka il 25 Apr 2012 - 08:38:23: ... io ho acquistato la casa cosi... gia fornita di piastrellamento, bagno....

sicuramnte mi informerò con un geometra..

La tua situazione è molto comune, non sei certo il solo in tutt'italia accadono (accadevano) queste cose...

informati con la dovuta calma e dovizia di particolari, presso un geometra serio e competente, della tua città.

 

A titolo di esempio, puoi andare a leggere questa altra discussione,

(le cantine e i sottotetti hanno procedimenti simili in un certo senso),

--link_rimosso--

Off-Topic > "Sottotetto non abitabile, Demolizioni e Sanzioni"

Autore Alberto1983 Inserito il - 18 Feb 2012

 

Conviene rivolgersi ad un geometra ma se l'altezza è superiore ai 2,90 per abitazione basta,se non hai aumentato la cubatura non hai commesso gravi infrazioni,conviene chiedere condono.

Il rispetto dell'altezza minima potrebbe non essere sufficiente. I parametri da rispettare sono molti di più. Dal rapporto illuminante minimo, alla possibilità di avere la dichiarazione all'adattabilità ai sensi del D.M. 236/89, dal rispetto del R.E. se prevista la separazione fisica con solaio dal terreno, al rispetto del R.U.C. in materia di aumento delle unità abitative.

Gli aspetti da verificare sono veramente tanti, conviene affidarsi ad un tecnico come suggerito.

 

Ciao

 

Me Ri

vi ringrazio a tutti per i vs. consigli.

ho parlato con diversi geometri e mi hanno anche fatto notare questo... io ho acuistato le mura cosi come erano, non ho aggiunto altro in piu di quello che c'era. mi dicevano che il problema sarà dato nel momento che io voglio vendere in quanto non è abitabile.

ho chiesto per eventualemente avere uan sanatoria e mi è stato detto che viene chiesta se c'e abuso edilizio, cosa che da me non c'e.

mi hanno anche detto che in cantina io posso mettere quello che voglio....purchè non si adi pericolo per il condominio ( es. il gas che io infatti non ho).

io tra l'altro non ho neanche la residenza presso quello stabile... quindi io posso avere quei locali come "sale hobby" o deposito di mobili.

concordate con quello che mi hanno detto? grazie ancora per le vs. risposte.

Scritto da riuka il 27 Apr 2012 - 09:07:29: vi ringrazio a tutti per i vs. consigli.

ho parlato con diversi geometri e mi hanno anche fatto notare questo... io ho acuistato le mura cosi come erano, non ho aggiunto altro in piu di quello che c'era. mi dicevano che il problema sarà dato nel momento che io voglio vendere in quanto non è abitabile.

ho chiesto per eventualemente avere uan sanatoria e mi è stato detto che viene chiesta se c'e abuso edilizio, cosa che da me non c'e.

mi hanno anche detto che in cantina io posso mettere quello [...]

 

Dunque, occorre fare delle precisazioni.

Se hai dei locali destinati a cantina, deposito, o simili (non autorimessa altrimenti scatterebbero altre norme), e li usi sempre come tali, ovvero ci tieni mobili, utensili, ecc... non commetti alcuna irregolarità.

Se invece tali locali li adibisci ad abitazione, ovvero ci soggiorni, ci dormi, ecc.... a quel punto scatta l'irregolarità dovuta al cambio di destinazione d'uso di locali destinati da titolo edilizio ad altro scopo, o meglio a scopi non abitativi.

Non puoi quindi vendere un locale che dovrebbe figurare come cantina o deposito per appartamento dove ci si dorme, mangia, ecc.. Se ciò fosse possibile sai quanti realizzerebbero locali non abitabili (con i vantaggi sui parametri che ti ho riportato, sull'utilizzo di norme urbanistiche più favorevoli, su oneri, ecc..) per poi venderli come abitazioni? (facendo la felicità dei cinesi qui dalle mie parti.....). E' quindi logico che puoi avere problemi anche in caso di vendita.

Se hai realizzato un alloggio in locali destinati a deposito/cantina, il tecnico che interpelli deve verificare la compatibilità della nuova destinazione agli aspetti che ti ho già riportato. Non è una questione di volume ma di conformità della destinazione al titolo edilizio.

 

Ciao

 

Me Ri

Sicuramente aver realizzato un bagno e delle camere in una "taverna o sottotetto non abitabile" costituisce illecito, questo è chiarissimo.

 

Ci sono però situazioni "border line"...

 

1) Aver piastrellato, messo termosifoni, un tavolo e delle sedie?

 

2) La sola predisposizione dei servizi, senza la posa di sanitari, concretizza illecito (Il proprietario sostiene che in sede di costruzione ha voluto la predisposizione qualora in futuro permettesere la regolarizzazione magari sopraelevando in caso di mansarda)?

 

Grazie!

Da quanto leggo nella mansarda o nella taverna è possibile tutto tranne:

- Mettere cucina

- Mettere camere

- Mettere bagni con posa elementi.

 

Possibile la predisposizione ma NON la posa di elementi dei bagni; la predisposizione è possibile qualora in futuro cambiasse la legge o si potesse alzare il tetto. Mettere WC e doccia assolutamente vietato. Possibile invece mettere una lavanderia.

 

Concordate?

 

Grazie

Nel mio condominio, il piano seminterrato ha una pompa per lo smaltimento di acque piovane e serve a non fare allagare i garage e le 5 taverne del seminterrato. Il corsello dei garages ha il solaio con delle griglie in ferro dalle quali cade l'acqua, piovana e non , dei giardini e terrazzi del piano terra ,e quando piove di tutti i terrazzi della palazzina . Volevamo fare la manutenzione, ma l'amministratrice con nostra grande sorpresa ha detto che spetta ai proprietari delle taverne poichè l'acque piovane non sporcano, anzi, puliscono i pozzetti che contengono la pompa. Premesso che la corrente che manda la pompa è attaccata al contatore condominiale, e che senza suddetta pompa si allagherebbero non solo le taverne, ma anche tutti i garage e il piano scala della palazzina che porta all'ascensore, mi è sembrata assurda la decisione dell'amministratrice che scarica solo sulle taverne gli oneri della manutenzione della suddetta pompa. Sapete dirmi qualcosa in merito?

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