#1 Inviato 29 Agosto, 2010 Buongiorno a tutti, avrei un quesito da porvi. Sono in procinto di vendere il mio appartamento costruito nel 1950 circa e parlando con un amico che ha appena venduto il suo molto piu recente (circa 1995) mi ha detto che ho l'obbligo di esibire l'abitabilità e agibilità che lui e stato costretto a fare. Il venditore pero' mi dice che essendo il mio condominio costruito negli anni 50 non è obbligatorio. E vero oppure no? Nella mia zona la maggior parte dei condomini e degli anni 50 - 70 e nessuno a nè abitabilità e agibilità. Cche devo fare? Altro Quesito e che dopo poco che il palazzo e stato costruito a causa di un allagamento il comune a perso tutte le planimetrie originali e quando sono state rifatte nel 1952 hanno dimenticato di mettere i balconi cosi che tra planimetria e realtà vi sono 2 piccoli balconi in meno (ho chiesto anche agli altri condomini ed è uguale per tutti). Cosa devo fare se giustamente il compratore vede (impossibile da non vedere) questa differenza? Ringrazio anticipatamente tuttti quanti mi risponderanno. Saluti a tutti Davide
#2 Inviato 29 Agosto, 2010 L'agibilità la devi richiedere all'ufficio tecnico del comune e per poterla ottenere è sufficiente il "silenzio assenso". Certo è che l'appartamento, oggetto della vendita, deve essere conforme al progetto approvato e depositato presso l'ufficio tecnico del comune e le relative piantine planimetriche devono essere identiche allo stato di fatto dell'appartamento e quindi anche identiche al grafico dell'appartamento riportato nel progetto. Oltre a tutto questo, per poter ottenere l'agibilità devi presentare nella richiesta anche il certificato di allccio alla pubblica fognatura, la certificazione a norma degli impianti sia elettrico che idrico. Comunque è pur vero che in moltissimi casi il notaio può rogitare anche senza agibilità purchè l'immobile non sia, come ti ho detto prima, difforme dal progetto depositato e che la piantina sia identica allo stato dei luoghi. Se non hai la piantina conforme al progetto oppure diversa dallo stao attuale dell'appartamento non puoi venderlo, devi prima sanare il tutto, sempre se sia possibile. Ciao
#3 Inviato 29 Agosto, 2010 non mi pare che per ottenere l'agibilita' basti un "silenzio-assenso" Finchè un uomo pensa, è libero
#4 Inviato 30 Agosto, 2010 Si Peppe64, ti posso garantire che è così. Almeno, nella provincia di Roma, è così. Si compila una richiesta presentando tutto ciò che ho descritto sopra e trascorsi 60 giorni scatta il silenzio assenso. Di conseguenza quella richiesta è perfettamente valida. Naturalmente, in base alla legge, ogni dichiarazione mendace o documento non valido rende nullo tutto ciò. Questo è quello che io ho fatto e che mi è stato perfettamente convalidato. Ciao
