#1 Inviato 24 Settembre, 2014 Buongiorno, volevo sapere se è possibile che un amministratore affigga sul portone condominiale un avviso contenente l'invito ai condomini a firmare un preventivo o un altro per il rifacimento degli infissi delle finestre dell'androne... In assemblea non si è parlato di questo fatto e non vi erano preventivi... Se le firme raggiungono i 500 millesimi e firmano più del 50% dei condomini questa equivale a decisione assembleare?
#2 Inviato 24 Settembre, 2014 Buongiorno,volevo sapere se è possibile che un amministratore affigga sul portone condominiale un avviso contenente l'invito ai condomini a firmare un preventivo o un altro per il rifacimento degli infissi delle finestre dell'androne... In assemblea non si è parlato di questo fatto e non vi erano preventivi... Se le firme raggiungono i 500 millesimi e firmano più del 50% dei condomini questa equivale a decisione assembleare? Se i lavori sono paragonabili alla ordinaria manutenzione potrebbero (il condizionale è d'obbligo) rientrare nelle abituali mansioni dell'amministratore e non abbisognerebbero di firme ed assensi scritti, la sua domanda dimostra invece chiaramente che l'amministratore farebbe bene ad indire una regolare assemblea per deliberare la spesa e l'assegnazione del lavoro stesso: Anche se quelli che firmano raggiungono i 500 millesimi e sono la maggioranza tale modalità NON EQUIVALE A DECISIONE ASSEMBLEARE
#3 Inviato 24 Settembre, 2014 Purtroppo l'amministratore ha già affisso questo cartello...attende solo le firme...l'unica cosa è invitare i condomini a non firmare...ma in caso di accettazione di più di 500 mill come faccio ad impugnare? di fatto non è un'assemblea!
#4 Inviato 24 Settembre, 2014 Purtroppo l'amministratore ha già affisso questo cartello...attende solo le firme...l'unica cosa è invitare i condomini a non firmare...ma in caso di accettazione di più di 500 mill come faccio ad impugnare? di fatto non è un'assemblea! Le spese non previste nel bilancio preventivo devono essere oggetto di apposita assemblea straordinaria (se non sono urgenti ed improcrastinabili e se vi è la provvista necessaria) e comunque quelle straordinarie, ma anche le ordinarie, vanno ratificate in apposita assemblea o, in ultima analisi, in sede di approvazione del bilancio consuntivo, è in quella sede che potrà votare "contro" tali spese perché non previste e deliberate espressamente, chiaramente se la maggioranza voterà favorevolmente tutti dovranno pagare, per il momento se c'è qualcuno che non è favorevole potrebbe rifiutarsi di pagare tali spese aggiuntive perché ancora non deliberate con regolare assemblea (sempreché non si tratta di lavori ritenuti urgenti)
#5 Inviato 25 Settembre, 2014 E nel caso in cui la spesa venga fatta e successivamente non approvata dobbiamo chiedere all'amministratore il risarcimento del danno?