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maxfrancek

Ricorsi e controricorsi al giudice

Buon giorno, mi scuso se non sono nel topic giusto ma apro questa discussione per avere come sempre il vostro prezioso interesse e risposte.

Un prprietario del negozio posto a piano terra del condominio si è rivolto al giudice attraverso un legale asserendo che ha delle infiltarazioni d'acqua piovana nel negozio oltre a uno scarico dei bagni che da infiltrazioni. Il signore in merito non è mai venutoin assemblea a denunciare ciò è si è rivolto direttamente al giudice. L'infiltrazione di acqua piovana a sopralluogo di in tecnico deriva dall'errata inclinazione del marciapiede stradale rifatto dal comune alcuni anni fa. Per quanto riguarda l'infiltrazione dallo scarico la stessa è stata riparata non appena si è venuti a conoscenza. Il giudice gli ha dato torto ha quindi perso la causa con condanna al pagameto delle spese. Ora ha presentato ricorso avverso ma da quello che si sa ufficiosamete ha perso nuovamente. Quello che non comprendo è che il suo avvocato ha chiesto la convocazione di un'assemblea straordinaria urgente con all' odg. Risarcimento spese mio assistito.

Cosa ne pensate grazie

Fate le cose con calma.

 

Prima dell'assemblea è necessario che l'amministratore si procuri anche la seconda sentenza per le considerazioni del caso e per poter informare i condòmini sulla base di atti ufficiali.

 

In assemblea verbalizzerete la presa d'atto della sentenza, riportando la decisione del Giudice ed attenendovi alle sue disposizioni.

 

Immagino abbiate un avvocato, consultatevi con lui per non fare errori.

Visto che l'esito del ricorso in appello è limitato a "quello che si sa ufficiosamente" ho i miei dubbi che un legale richieda una assemblea con quell' O.d.g. se la sentenza è a suo sfavore.

Come consiglia Mauro G. fate in modo che l'amministratore richieda una copia della sentenza in modo da essere pienamente informati.

... Quello che non comprendo è che il suo avvocato ha chiesto la convocazione di un'assemblea straordinaria urgente con all' odg. Risarcimento spese mio assistito.

Cosa ne pensate grazie

DI IMPULSO:

Chiedere è lecito (ma chiedere urgentemente potrebbe essere una furbata); rispondere è SOLTANTO cortesia (a chi la merita).

Così come il proprietario si è rivolto direttamente al Giudice senza notiziarvi di niente, potete ignorare la richiesta ed aspettare che sia il Giudice ad indicarvi la cifra del risarcimento.

 

DI LOGICA E SENZA CONOSCERE I FATTI NEL DETTAGLIO:

Bisognerebbe capire su cosa verteva la causa e se è già stato trattato il risarcimento da "infiltrazioni dal bagno".

Potrebbe assere che vi chiede solo il risarcimento dei danni (tinteggiatura) delle infiltrazioni dal bagno superiore (colonna montante condominiale o parte privata del condòmino di sopra?)

 

Al fine di evitare una ulteriore assemblea per le decisioni del caso, sarebbe bene farsi dettagliare le richieste prima dell'assemblea, in modo da poter fare una valutazione preventiva della richiesta stessa.

Mi spiego meglio, ieri sera l'amministrazione ha contattato il nostro avvocato il quale è in attesa della copia della sentenza. Comunque conferma che il giudice ha respinto il ricorso e condannato il proprietario al pagamento delle spese processuali. Per quanto riguarda la riparazione della perdita dalla colonna è stata rimborsato dall'assicurazione il danno di riparazione ed è stata pitturata la zone del soffitto e della parete interessata. Ora aspetteremo la copia della sentenza ma certo come ci ha suggerito l'avvocato nessuna assemblea puo' essere richiesta dal soccombente per un qualsivoglia rimborso. Vi terrò informati perché dovrebbe aver citato in giudizio anche il Comune per il marciapiede.

... Per quanto riguarda la riparazione della perdita dalla colonna è stata rimborsato dall'assicurazione il danno di riparazione ed è stata pitturata la zone del soffitto e della parete interessata....

Questo passaggio non è chiaro.

L'assicurazione condominiale ha rimborsato al condominio ed il condominio ha girato il rimborso al danneggiato?

Il danneggiato ha ricevuto il denaro rilasciando liberatoria oppure ritiene insufficiente il rimborso e vuole ridiscutere?

In ogni caso concordo con l'avvocato.

Il condominio non è obbligato a convocare l'assemblea ed il condòmino può avanzare eventuali richieste tramite il proprio legale.

Buon giorno, mi scuso se non sono nel topic giusto ma apro questa discussione per avere come sempre il vostro prezioso interesse e risposte.

Un prprietario del negozio posto a piano terra del condominio si è rivolto al giudice attraverso un legale asserendo che ha delle infiltarazioni d'acqua piovana nel negozio oltre a uno scarico dei bagni che da infiltrazioni. Il signore in merito non è mai venutoin assemblea a denunciare ciò è si è rivolto direttamente al giudice. L'infiltrazione di acqua piovana a sopralluogo di in tecnico deriva dall'errata inclinazione del marciapiede stradale rifatto dal comune alcuni anni fa. Per quanto riguarda l'infiltrazione dallo scarico la stessa è stata riparata non appena si è venuti a conoscenza. Il giudice gli ha dato torto ha quindi perso la causa con condanna al pagameto delle spese. Ora ha presentato ricorso avverso ma da quello che si sa ufficiosamete ha perso nuovamente. Quello che non comprendo è che il suo avvocato ha chiesto la convocazione di un'assemblea straordinaria urgente con all' odg. Risarcimento spese mio assistito.

Cosa ne pensate grazie

Non credo l'avv, sia pazzo, se ha chiesto il risarcimento significa che lo ha stabilito il Giudice.

Visto che l'esito del ricorso in appello è limitato a "quello che si sa ufficiosamente" ho i miei dubbi che un legale richieda una assemblea con quell' O.d.g. se la sentenza è a suo sfavore.

Come consiglia Mauro G. fate in modo che l'amministratore richieda una copia della sentenza in modo da essere pienamente informati.

La soccombenza può essere indipendente dal giudizio "favorevole o sfavorevole"

DI IMPULSO:

Chiedere è lecito (ma chiedere urgentemente potrebbe essere una furbata); rispondere è SOLTANTO cortesia (a chi la merita).

Così come il proprietario si è rivolto direttamente al Giudice senza notiziarvi di niente, potete ignorare la richiesta ed aspettare che sia il Giudice ad indicarvi la cifra del risarcimento.

 

Il Giudice emette la sentenza, ma non è che avvisa che tizio che deve pagare.

E' il legale della parte vittoriosa che si farà sentire per dire "guardate che la sentenza vi obbliga a pagare al mio la somma X"

 

Trovo comunque strano e del tutto inusuale che un legale chieda un'assemblea per farvi conoscere l'esito di una sentenza.

Lui deve infatti, se vittorioso ovviamente, farvi una notifica della sentenza con precetto al pagamento. Poi il Condominio decide se pagare come da sentenza, o no e rischiare l'esecuzione forzosa.

per cui concordo con Leonardo sul punto che magari non c'entra niente la sentenza e la causa, e invece vuol saggaire il terreno in merito a altri tipi di risarcimento tipo tinteggiatura ecc..

 

- - - Aggiornato - - -

 

La soccombenza può essere indipendente dal giudizio "favorevole o sfavorevole"

vero, ma in sentenza lo leggi, è indicato

Il Giudice emette la sentenza, ma non è che avvisa che tizio che deve pagare.

E' il legale della parte vittoriosa che si farà sentire per dire "guardate che la sentenza vi obbliga a pagare al mio la somma X"

 

Trovo comunque strano e del tutto inusuale che un legale chieda un'assemblea per farvi conoscere l'esito di una sentenza.

Lui deve infatti, se vittorioso ovviamente, farvi una notifica della sentenza con precetto al pagamento. Poi il Condominio decide se pagare come da sentenza, o no e rischiare l'esecuzione forzosa.

per cui concordo con Leonardo sul punto che magari non c'entra niente la sentenza e la causa, e invece vuol saggaire il terreno in merito a altri tipi di risarcimento tipo tinteggiatura ecc..

 

- - - Aggiornato - - -

 

vero, ma in sentenza lo leggi, è indicato

Max è un condomino, siamo in un caso dove la sentenza è stata emessa, l'amministratore ne è a conoscenza e con lui il legale del condominio. L'avv. della parte ricorrente li avrà contattati, avrà fatto le sue richieste rimaste inascoltate. Comunque la legge gli consente di rivolgersi direttamente al condominio, anzi in questo modo ha evitato spiacevoli sorprese ai condomini. Ripeto se il ricorrente (attore) è soccombente al 100%, nessun avv. farebbe una richiesta simile. Amministratori che sparano cavolate ne trovi a iosa.

Finalmente siamo arrivati alla conclusione, un po' sofferta e non per causa del condominio.

La sentenza da torto al riccorrente e lo condanna al pagamento delle spese processuali, inoltre con un linguaggio molto tecnico il giudice ha deciso di "multare" il soccombente perchè ha proposto il ricorso nei stessi termini del primo giudizio senza aggiungere perizie o altro di suo interesse, solo una mera serie di fotografie.

Mentre il condominio con l'avvocato ha presentato una perizia per la parte condominiale sia da parte di un tecnico architetto, che una relazione del lavoro svolto della ditta che aveva effettuato i lavori. L'assemble richiesta a suo tempo non è mai stata accettata dall'amministratore e qundi mai fatta.

Ora il problema è un'altro il condominio ha pagato la parcella del proprio avvocato e del perito ha girato la spesa soccombente il quale nonostante i solleciti non ha mai versato un cent. di €.

Perciò nonostante tutta la buona volontà messa da parte dei condomini ci siamo visti costretti a richiedere un decreto ingiuntivo per il pagamento della somma dovuta.

Siamo in attesa dell'esito.

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