#1 Inviato 16 Febbraio, 2013 Buon pomeriggio, sono una new entry, e ieri sera, l'Amministratore ci ha informati che l'Ispezione biennale degli ascensori (siamo un complesso di 5 palazzine a 3 piani con portico sottostante) ha dichiarato la necessità di messa a norma del livellamento tra pavimento ascensore e pianerottoli. In altre parole, dovremmo installare un marchingegno che garantisca una minima differenza tra il livello ascensore e il piano di arrivo. C'è qualche scappatoia? tipo permetterne l'accesso solo con chiave limitandone l'uso a quello privato dei condomini? Se invece fosse obbligatorio, quanto tempo abbiamo per eseguire questi lavori? La ditta che ne cura la manutenzione dice che il tempo è poco.... Grazie per i suggerimenti Apolo
#2 Inviato 17 Febbraio, 2013 l'istallazione di una chiave per il solo uso dei condomini non e' una soluzione tecnica atta ad ottemperare a quello che ha prescritto l'ing. dell'o.n. l'o.n. ha richiesto di migliorare la precisione di fermata ai piani non di limitare l'uso ai soli condomini. per quanto riguarda la tempistica prima si migliorano le condizioni di sicurezza del livellamento meglio e' ,ovvero non ci espone ad eventuali "incidenti" di persone che potrebbero inciampare a causa della non precisa fermata al piano . Voi chiamate, noi arriviamo. Con calma, senza fretta... ma arriviamo.
#3 Inviato 17 Febbraio, 2013 La legge vale per tutti: per i condomini e per i non residenti che utilizzano a vario titolo i vostri ascensori. E' una normativa non aggirabile e parecchi condomìni si stanno mettendo in regola. Tra l'altro, se i lavori vengono eseguiti e pagati entro il 30 giugno di quest'anno, si ha diritto alla detrazione fiscale (in 10 anni) del 50%
#4 Inviato 17 Febbraio, 2013 Si, si, capisco che la sicurezza è importante, ma dopo 25 anni di uso tranquillo e senza incidenti, venirci a dire che i nostri ascensori non sono legalmente sicuri mi puzza un pò di lobby... ma forse sbaglio
#5 Inviato 17 Febbraio, 2013 Ciao sbagli.. le norme di sicurezza esistono e vanno rispettate. non si tratta di lobby bensì di buon senso.
#6 Inviato 17 Febbraio, 2013 Nessuna dietrologia. Esiste una normativa ben precisa che obbliga la messa in sicurezza degli ascensori e poco importa se in 25 anni non vi è successo nulla. Neanche nel nostro condominio è mai successo che qualcuno si facesse male, ma le leggi non aspettano la tragedia, perché per loro stessa natura, devono prevenire le disgrazie che, in caso di inosservanza delle normative, non sono fatalità ma atti criminosi.
#7 Inviato 17 Febbraio, 2013 Scritto da Alcibiade21074 il 17 Feb 2013 - 17:29:29: ma le leggi non aspettano la tragedia, Invece è proprio così. Tutte le norme sulla sicurezza derivano da grandi e tragici eventi accaduti che hanno fatto scattare la necessità di tutelare ovvero farlo maggiormente in quanto insufficiente. Basta seguire l'iter antincendio,ad esempio,correlato agli incendi degli Uffizi,La Fenice,etc. Quindi il nostro Apolo dovrebbe riflettere in quanto se da lui mai accadde da qualche altra parte d'Italia è accaduto. Staff
#8 Inviato 18 Febbraio, 2013 Avete ragione, scusate il mio pensiero, forse condizionato da aver appena terminato il lavoro di messa a norma dei garage sotterranei che ci è costato 50,000.00 euro... A proposito di soldi, qualcuno mi saprebbe dare un'idea del costo di questo dispositivo per l'ascensore? è un ascensore che ha 5 piani: 1 sotterraneo, uno al portico d'accesso e poi 3 piani in elevato. Grazie
#9 Inviato 18 Febbraio, 2013 Scritto da Apolo il 18 Feb 2013 - 13:56:55: Avete ragione, scusate il mio pensiero, forse condizionato da aver appena terminato il lavoro di messa a norma dei garage sotterranei che ci è costato 50,000.00 euro... Ma ne recuperate fiscalmente 25.000€. Staff
#10 Inviato 18 Febbraio, 2013 Per Apolo spero che la cifra di 50.000,00 euro, per la messa a norma delle autorimesse, sia totale non solo la Vs. quota? Per i tempi di messa in sicurezza bisogna vedere in che ordine di gravità ha inserito il verificatore l'intervento in oggetto, in base a quello si può sapere la scadenza. Buona Giornata Max Per sig.ra Ferrari cosa vuol dire "ne recuperate fiscalmente 25.000€"? Se la sua quota fosse , per ipotesi, 1.000€? Quale sarebbe il suo risparmio? Grazie Max
#11 Inviato 19 Febbraio, 2013 Per Bedomax si, 50,000.00 Euro per i garage è stato il totale e si riferisce all'installaziine di sensori, aspiratori, doppie porte REI tagliafuoco nei corridoi di accesso (anche loro con aspiratori), cartelli di senso unico, spese per progettazione, certificazione e così via. Di questa cifra, recupereremo dall'anno prossimo una parte con il 36% e l'altra con il 50%
#12 Inviato 19 Febbraio, 2013 Grazie Apolo, grazie per la risposta, sono interessato in quanto anche nel mio condominio dobbiamo esegire un lavoro simile al Vs. per quanto riguarda le prescrizioni antincendio. Buona serata Max Attendiamo risposta dallo staff
#13 Inviato 19 Febbraio, 2013 Scritto da bedomax il 18 Feb 2013 - 15:27:08: 1)Per sig.ra Ferrari cosa vuol dire "ne recuperate fiscalmente 25.000€"? 2)Se la sua quota fosse , per ipotesi, 1.000€? Quale sarebbe il suo risparmio? Grazie Max 1)Significa che fino al 30/6/13 tutti gli interventi di m.s. ovvero di m.o ovvero di adeguamento a norma come il rilascio di un CPI, consentono un recupero fiscale ai condòmini nella misura del 50% del totale fattura in dieci annualità,se le relative fatture verranno bonificate entro il 30/6/13 stesso. 2)500 in 10n. Staff
#14 Inviato 19 Febbraio, 2013 per Bedomax tieni presente che nel nostro caso c'era un fattore peggiorativo dato dalla presenza di 45 box per autovetture nel nostro garage sotterraneo con una ventilazione scarsa. Quindi con obbligo di 6 sensori rilevazione monossido di carbonio e altri 6 per vapori benzina. Oltre a ciò. avendo 5 accessi dai garage alle 5 palazzine soprastanti, abbiamo dovuto ricavare nei corridoi 5 stanzine filtro, tutte con doppia porta tagliafuoco e aspiratori di fumo in caso d'emergenza. Auguri....
#15 Inviato 19 Febbraio, 2013 per la sig.a Ferrari forse è meglio precisare che il recupero fiscale del 50% si applica sui lavori fatturati e pagati tramite bonifico tra il 26/6/2012 e il 30/6/2013. Questo si deve al Decreto Sviluppo DL83 ed è meglio precisarlo nel bonifico. Scritto da Patrizia Ferrari il 19 Feb 2013 - 16:05:36: 1)Significa che fino al 30/6/13