#1 Inviato 18 Settembre, 2014 causa un moroso che non pagando il dovuto per diverso tempo ha creato un debito con vari fornitori, ora il conto bancario del condomino con i soldi dei condomini virtuosi rischia il sequestro da parte del fornitore del gas, che fare? I condomini virtuosi rischiano di non pagare le bollette perché sul loro conto i loro soldi non ci saranno più. Ma i creditori non dovevano rivolgersi ai morosi? Vi sarò grato se vorrete darmi suggerimenti in merito, siamo tutti molto preoccupati cosi il condominio rischia il tracollo. mille grazie
#2 Inviato 18 Settembre, 2014 Con il nuovo articolo 63 delle disposizioni attuative del Codice civile c'è, la prima volta, una parvenza di disciplina per il "recupero crediti" nei confronti dei condomini. In sostanza, l'articolo 63 ha stabilito il divieto, per il terzo creditore, di agire contro i condomini in regola con i pagamenti (delle spese condominiali) se non dopo aver inutilmente escusso quelli morosi, il cui elenco dovrà essergli fornito dallo stesso amministratore. di Enrico Morello - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/J0NpM8 Quindi,il fornitore del gas, al fine di riscuotere il suo credito, DEVE PRIMA FARE GLI ATTI AI MOROSI e poi, in secondo ordine, rifarsi, solidarmente, sul condominio (quindi sui rimanenti condomini virtuosi).
#4 Inviato 18 Settembre, 2014 ... l'articolo 63 ha stabilito il divieto, per il terzo creditore, di agire contro i condomini in regola con i pagamenti (delle spese condominiali) se non dopo aver inutilmente escusso quelli morosi... Infatti pignorando il conto corrente condominiale il fornitore non sta escutendo i virtuosi ma sta pignorando un conto di proprietà anche dei morosi. Per il momento è consigliabile svuotare il conto condominiale e restituire il denaro pro/quota a ciascuno sulla base di un riparto consuntivo provvisorio. Finchè la storia non si definisce, meglio raccogliere volta per volta dai virtuosi il denaro per utenze e servizi che vedersi prosciugare il conto. P.S. Forse il fornitore, non trovando denaro sul c/c, potrebbe cominciare con l'escussione dei morosi ma potrebbe sicuramente INTERROMPERE la fornitura al condominio per inadempienza contrattuale.
#5 Inviato 18 Settembre, 2014 quindi mi sembra di aver capito che non c'è soluzione, si potrebbe però cambiare fornitore, cosi il vecchio fornitore non potendo chiudere il rubinetto sarà costretto a rivolgersi ai morosi, nel contempo il conto sarebbe al sicuro avendolo svuotato come suggerito, questa potrebbe essere una soluzione da perseguire o no? grazie cmq per la risposta
#6 Inviato 18 Settembre, 2014 quindi mi sembra di aver capito che non c'è soluzione, si potrebbe però cambiare fornitore, cosi il vecchio fornitore non potendo chiudere il rubinetto sarà costretto a rivolgersi ai morosi, nel contempo il conto sarebbe al sicuro avendolo svuotato come suggerito, questa potrebbe essere una soluzione da perseguire o no? grazie cmq per la risposta Più che una soluzione il mio è un parere al pari di quello degli altri. Certo è facilmente intuibile che sarà più facile toglierti il denaro se lo lasci bene in vista ed alla portata di tutti piuttosto che occultarlo. Si potessero trovare tutte le soluzioni su un forum... non ci sarebbero più avvocati.
#7 Inviato 18 Settembre, 2014 causa un moroso che non pagando il dovuto per diverso tempo ha creato un debito con vari fornitori, ora il conto bancario del condomino con i soldi dei condomini virtuosi rischia il sequestro da parte del fornitore del gas, che fare? I condomini virtuosi rischiano di non pagare le bollette perché sul loro conto i loro soldi non ci saranno più. Ma i creditori non dovevano rivolgersi ai morosi? Vi sarò grato se vorrete darmi suggerimenti in merito, siamo tutti molto preoccupati cosi il condominio rischia il tracollo. mille grazie il moroso non ha creato un debito con i diversi fornitori ma con il condominio e , a questo punto è lecito chiedersi cosa ha fatto l'amministratore nel frattempo ? ha sollecitato, ha fatto la messa in mora, ha elevato decreto ingiuntivo ? da quanto non paga il moroso ?
#8 Inviato 18 Settembre, 2014 l' amministratore è stato sostituito perché evidentemente incapace e responsabile di aver agito in ritardo causando l' accumulo del debito . Ora è stato fatto tutto il necessario sino al pignoramento, ma a quanto pare l' abitazione pignorata non si riesce a vendere quindi il condominio non riesce a recuperare il credito che ha e i fornitori non vogliono sentir ragioni, vogliono essere pagati senza prima procedere alla escussione dei morosi, noi temiamo pertanto il pignoramento del conto corrente condominiale da parte del fornitore dotato di "rubinetto" da poter chiudere, con gravi conseguenze per il condominio. grazie per le vs. risposte
#9 Inviato 19 Settembre, 2014 Proponete per primi al fornitore un piano di rientro, in modo da ottenere un piccola dilazione del debito che avete... ovvio che se l'avete già fatto e non avete ottemperato, il fornitore non accetterà di certo un altro piano di rientro, ma chiuderà i rubinetti... per cui starà a voi virtuosi decidere il da farsi...
