#1 Inviato 7 Gennaio, 2018 altra domanda per voi :-) condominio : 11 appartamenti ,ossia 11 proprietari, fino ad oggi nessun amministratore. sto cercando con pochi altri di cambiare piano piano la situazione. ho alcune domande 1) se volessimo fare la polizza per danni a terzi ecc... è necessario il cf del condominio,la semplice richiesta di questo codice può comporare qualcosa??ossia dei controlli e /o obbligatorietà dell'amministratore e/o sanzioni?? 2)la richiesta del cf deve essere fatta con ilconsenso di tutti? 3) il pagamento della polizza va in base ai millesimali giusto? se qualcuno nn vuole pagare la propria quota?o nn si fa la polizza o la quota nn pagata viene pagata dagli altri? 4)ho saputo che il passo carrabile è intestato a uno dei condomini...e credo che nn la stia pagando da anni....in quanto non ha mai richiesto soldi per il pagamento della tassa. secondo voi potrei andare in comune a chiedere a chi sia intestato quel determinato passo carrabile? e nel caso sia inetstato a questa persona...ilnn pagamento e le relativi sanzioni possono ricadere sull'intero condominio??? Grazie per le risposte
#2 Inviato 7 Gennaio, 2018 Il codice fiscale del condominio è comunque obbligatorio, come è obbligatoria la nomina di un amministratore poichè siete in numero superiore a otto condòmini. Il solo fatto di chiedere l’attribuzione del c.f. non aggiunge alcuna responsabilità a quelle che già avete, penali e civili in quanto condòmini. La richiesta del c.f. può essere fatta da qualsiasi condòmino, a patto che sia stato incaricato da una assemblea dei condòmini con le maggioranze ordinarie (se non si tratta di amministratore) ossia la maggioranza dei presenti che esprimano almeno un terzo dei millesimi. L’AdE infatti ha bisogno di un verbale di assemblea che identifichi un amministratore o un incaricato nominato, per attribuire un nuovo codice fiscale. La stipula della polizza viene deliberata dall’assemblea con le maggioranze ordinarie di prima o seconda convocazione, sebbene sia meglio ottenere una delibera favorevole della maggioranza dei presenti che esprimano almeno la metà del valore millesimale dell’edificio. Una delibera di approvazione è impegnativa per tutti, anche per i dissenzienti (art. 1137 cc comma 1) e le relative quote possono essere escusse anche forzosamente (art. 63 dacc comma 1). 4) Non ti so dare una risposta certa perchè non mi è mai capitato ma ritengo di poter dire che essendo un passo carraio riferito al condominio e non ad un accesso privato, le eventuali sanzioni siano certamente condominiali anche se la richiesta è stata fatta da un condòmino. L’eventuale prescrizione è di cinque anni.
#3 Inviato 7 Gennaio, 2018 grazie della risposta. dubbio: quale articolo o legge descrive le responsabilite civili e penali per nn avere amministratore?
#4 Inviato 7 Gennaio, 2018 La responsabilità non deriva dal fatto di non avere un amministratore, ma dal fatto che siete condòmini ovvero comproprietari delle parti comuni. Qualsiasi danno possano causare a terzi tali parti, ne siete responsabili, anche penalmente in caso di lesioni. Siete anche responsabili ogni qual volta commissionerete opere o appalti che coinvolgano lavori o attività su parti comuni (sicurezza, lavoro, permessi, ecc.) con tutto ciò che ne consegue. Il condominio deve inoltre provvedere ad ottemperare a svariati adempimenti nei confronti della pubblica amministrazione in assenza dei quali è sanzionabile, quali dichiarazioni e versamenti (f24, 770, CU, ecc.).
#5 Inviato 7 Gennaio, 2018 Art. 1129 codice civile 1° comma Quando i condomini sono più di otto, se l'assemblea non vi provvede, la nomina di un amministratore è fatta dall'autorità giudiziaria su ricorso di uno o più condomini o dell'amministratore dimissionario. La mancata nomina di un amministratore, interno od esterno che sia, non comporta sanzioni ed in caso di problemi fiscali o contabili i referenti sono tutti i condòmini. Sempre l'art. 1129 del codice civile dispone anche che: L'amministratore è obbligato a far transitare le somme ricevute a qualunque titolo dai condomini o da terzi, nonché quelle a qualsiasi titolo erogate per conto del condominio, su uno specifico conto corrente, postale o bancario, intestato al condominio; ciascun condomino, per il tramite dell'amministratore, può chiedere di prendere visione ed estrarre copia, a proprie spese, della rendicontazione periodica. La mancanza di un amministratore non esonera dall'effettuare il pagamento dei servizi in modo tracciabile, in oltre il condominio è sostituto d'imposta con i relativi obblighi di legge connessi. Senza codice fiscale del condominio, vi sono problemi anche per l'ottenimento delle detrazioni fiscali su alcune manutenzioni condominiali. Non vedo motivi plausibili per non provvedere ad una nomina se non il desiderio di fare ciò che si vuole, senza regole.
#6 Inviato 7 Gennaio, 2018 sono da pochi mesi nel condominio... sapevo dell'obbligo dell'amministratore, ma credo che la non nomina non determina nessun tipo di sanzioni.(peccato altrimenti sarebbe un pretesto per convincere gli altri) quindi i passi da fare 1) far firmare un foglio in cui si firma per la richiesta del cf 2)richiesta codice fiscale 3) possibile stipuladella polizza ho un altro problema. non conosco le quote millesimali. nel rogito di acquisto dei precedenti proprietari, (anno 2003) il notaio faceva riferimento ad un precedente atto notarile per la suddivisione dei millesimali. secondo voi,se rintraccio il notaio potrei chiedere quella copia? altrimenti per la ripartizione come fare?serve un tecnico,un geomtra? problema grosso è la presenza di 3-4 famiglie restia e contraria a qualsiasi pagamento ,ache di dieci euro... :-( in settimana vorrei andare in comune,con il n. del passo carrabile e capire cosa gli risulta. pare che sia proprio intestato ad un condomino,perche in passato ha avuto problemi per nn averpagato questa imposta....che caos
#7 Inviato 7 Gennaio, 2018 sono da pochi mesi nel condominio...sapevo dell'obbligo dell'amministratore, ma credo che la non nomina non determina nessun tipo di sanzioni.(peccato altrimenti sarebbe un pretesto per convincere gli altri) quindi i passi da fare 1) far firmare un foglio in cui si firma per la richiesta del cf 2)richiesta codice fiscale 3) possibile stipuladella polizza ho un altro problema. non conosco le quote millesimali. nel rogito di acquisto dei precedenti proprietari, (anno 2003) il notaio faceva riferimento ad un precedente atto notarile per la suddivisione dei millesimali. secondo voi,se rintraccio il notaio potrei chiedere quella copia? altrimenti per la ripartizione come fare?serve un tecnico,un geomtra? problema grosso è la presenza di 3-4 famiglie restia e contraria a qualsiasi pagamento ,ache di dieci euro... :-( in settimana vorrei andare in comune,con il n. del passo carrabile e capire cosa gli risulta. pare che sia proprio intestato ad un condomino,perche in passato ha avuto problemi per nn averpagato questa imposta....che caos I passi da fare sono: 1) convocare un'assemblea con all'ordine del giorno la nomina dell'amministratore, la convocazione va fatta tramite raccomandata a mano o via posta, a tale ordine del giorno possono essere anche inseriti altri punti come la richiesta del codice fiscale o altro, l'amministratore potrà essere interno od esterno, nel secondo caso cercare per tempo un amministratore di fiducia per farsi fare un preventivo (o più soggetti, ognuno può proporre una persona di fiducia) 2) Dare incarico all'amministratore di richiedere il codice fiscale ed eventualmente di redarre una o più tabelle provvisorie (se non sono state fornite dal costruttore) 3) richiedere all'amministratore di convocare una prima assemblea dove inserire tutto lo scibile possibile (servizio pulizie, scelta fornitori, utenze, lavori di manutenzione straordinaria............ecc.), per esempio anche la stipula di un'assicurazione. La raccolta di firme, oltre ad essere totalmente inutile, è oltretutto rischiosa e soggetta a possibili problemi, TUTTE le decisioni devono essere prese sempre e comunque in assemblea, in mancanza delle tabelle contrattuali, per la prima assemblea, si possono utilizzare i valori catastali delle singole unità immobiliari oppure i metri quadrati, od anche i metri cubi, ovvero qualsiasi altro criterio che sia condiviso dalla maggioranza dei condomini
#8 Inviato 7 Gennaio, 2018 se richiedo vari preventivi per l amministrazione...in assemblea quale maggioranza è necessaria ottenere? e se in assemblea la maggior parte dei condomini si rifiuta di nominare un amm. esterno, potremmo far leva sull obbligatorieta dell'amministrazione e che poi verra scelto dal giudice giusto? altra situazione:in assemblea accettano un preventivo..su 11 3 non pagano la quota..che succede?
#9 Inviato 7 Gennaio, 2018 se richiedo vari preventivi per l amministrazione...in assemblea quale maggioranza è necessaria ottenere? e se in assemblea la maggior parte dei condomini si rifiuta di nominare un amm. esterno, potremmo far leva sull obbligatorieta dell'amministrazione e che poi verra scelto dal giudice giusto?altra situazione:in assemblea accettano un preventivo..su 11 3 non pagano la quota..che succede? Per la nomina dell'amministratore, sia in 1a che 2a convocazione è necessaria la maggioranza di coloro che sono presenti all'assemblea sia fisicamente che per delega che posseggano almeno la metà del valore del fabbricato (in mancanza delle tabelle la metà del valore totale delle rendite catastali, o metà del totale dei metri madrati, o la metà di quello che volete). Dopo un iniziale rifiuto da parte della maggioranza bisognerà ripetere la convocazione per una seconda assemblea, se anche questa non dà l'esito previsto con i due verbali delle assemblee si va dal giudice che nominerà un amministratore giudiziario. I tre che non pagano si vedranno recapitare un decreto ingiuntivo e successivamente, ed eventualmente un pignoramento verso terzi del conto corrente, o della macchina ed infine dell'appartamento di proprietà, ma possibilmente non si arriverà a questo in quanto con tutta probabilità si arrenderanno prima
#10 Inviato 9 Gennaio, 2018 domanda :-) faccio preventivi amministratore indiciamo riunione nella riunione si accetta un preventivo. si chiama amministratore (questo vorrà essere pagato prima di iniziare) la raccolta dei soldi a chi spetta? cmq sia se anche dopo il si in riunione, diverse condomini non pagano la loro quota...l'amministratore nn avràil compenso quindi non accetterà ...giusto? perche da una parte c è obbligo dell'amministratore..ma se diverse persone nn pagano...l'amministratore nn credo accettera l'incarico...o sbaglio?? se sento per preventivi, devo gia dire all'amministratore che ci sono problemi ,nels enso che qualcuno potrebbe nn pagare??
