#1 Inviato 31 Dicembre, 2017 Buongiorno amici, sono a chiedervi il vostro parere su questa cosa . In assemblea si è discusso su questo punto:> Ora nel verbale relativamente a tale punto trovo scritto :>. Che ne pensate? Tutto corretto? Io non posso contestare il fatto che non sia stato affrontato adeguatamente il punto poichè c'è la firma del presidente ed io non ho fotografato la bozza del verbale, Ma il punto è : poteva essere discussa e approvata tale delibera se non era prevista nell'odg Grazie a tutti e buon anno
#2 Inviato 31 Dicembre, 2017 Un tecnico qualunque non viene scelto a capocchia dall'amministratore,ma dall'assemblea. Se era posto all'O.d.G.,magari anche tu avevi la possibilità di portare un preventivo con il relativo costo.
#3 Inviato 1 Gennaio, 2018 Buongiorno amici, sono a chiedervi il vostro parere su questa cosa .In assemblea si è discusso su questo punto:> Ora nel verbale relativamente a tale punto trovo scritto :>. Che ne pensate? Tutto corretto? Io non posso contestare il fatto che non sia stato affrontato adeguatamente il punto poichè c'è la firma del presidente ed io non ho fotografato la bozza del verbale, Ma il punto è : poteva essere discussa e approvata tale delibera se non era prevista nell'odg Grazie a tutti e buon anno ciao Presumo che il tecnico sia stato nominato a suo tempo, visto che si approva il consuntivo dei lavori di adeguamento. Nell'incarico sarà anche stato indicato di provvedere alla stesura della tabella di riparto e quel "redatta" potrebbe proprio indicare ciò. Non è che con tale delibera questa sia stata approvata, ma presumo che lo sarà alla prossima assemblea dove sarà applicata. Vedi, ecco perchè io insisto nel dire che partecipare alle assemblee non è obbligatorio, ma indispensabile per chi vuole capire e difendere i propri diritti e doveri. Infatti il verbale è necessariamente conciso e ... spesso scritto dal segretario ... senza poi dagli una lettura finale prima della sottoscrizione del Presidente a fine assemblea. Ogni frase scritta è poi interpretabile..... grazie alla lingua italiana molto (troppo) interpretabile e causa dell'enorme lavoro dei Tribunali dove gli stessi giudici hanno continui ripensamenti.