Vai al contenuto
remejo

Rifiuti

Nei condomini le bollette dei rifiuti arrivano alle singole proprietà. I rifiuti prodotti dalle parti comuni sono gestiti dall'impresa di pulizie.

Come può il Comune imporre agli amministratori la gestione dei rifiuti?

Nei condomini le bollette dei rifiuti arrivano alle singole proprietà. I rifiuti prodotti dalle parti comuni sono gestiti dall'impresa di pulizie.

Come può il Comune imporre agli amministratori la gestione dei rifiuti?

In che senso?? se intendi che le sanzioni arrivano al Condominio mi sembra anche un fatto logico anche perché il Comune non impone agli amministratori la gestione dei rifiuti ma bensì la impone ai cittadini difatti la sanzione è del Condominio.

Nei condomini le bollette dei rifiuti arrivano alle singole proprietà. I rifiuti prodotti dalle parti comuni sono gestiti dall'impresa di pulizie.

Come può il Comune imporre agli amministratori la gestione dei rifiuti?

Non penso che il comune possa "imporre" agli amministratori la gestione dei rifiuti, tutt'al più può imporre al "condominio" delle multe se qualcuno dei partecipanti allo stesso non conferisce correttamente i rifiuti nei rispettivi cassonetti della differenziata: se non si riesce ad individuare chi ha sbagliato ci rimettono tutti, fintanto che qualcuno non individui il colpevole e lo responsabilizzi, se ci riesce, imponendogli di pagare egli stesso le multe comminate (ipotesi alquanto remota)

Succede quando si passa alla raccolta porta a porta. Il Comune convoca gli amministratori e dice: vi do dei contenitori condominiali per le varie tipologie di rifiuto, trovate dove metterli e informate i condomini sulle modalità di raccolta e in caso di conferimenti errati sanziono il condominio attraverso il suo amministratore. Ma io amministratore non gestisco nessun rifiuto le parti comuni dell'edificio non ne producono. Saranno i condomini che devono essere convocati dal Comune e saranno questi a chiedere all'amministratore di gestire un nuovo servizio attraverso delibere assembleari. i Comuni fanno i furbi?

Succede quando si passa alla raccolta porta a porta. Il Comune convoca gli amministratori e dice: vi do dei contenitori condominiali per le varie tipologie di rifiuto, trovate dove metterli e informate i condomini sulle modalità di raccolta e in caso di conferimenti errati sanziono il condominio attraverso il suo amministratore. Ma io amministratore non gestisco nessun rifiuto le parti comuni dell'edificio non ne producono. Saranno i condomini che devono essere convocati dal Comune e saranno questi a chiedere all'amministratore di gestire un nuovo servizio attraverso delibere assembleari. i Comuni fanno i furbi?

Se la raccolta avviene "porta a porta" la comunicazione non ha valore perchè ogni singolo utenze sarà sanzionato, la comunicazione ritengo sia valida nel caso siano forniti cassonetti unici per interi fabbricati in cui non si può controllare ciò che ogni condomino conferisce ai singoli cassonetti

Succede quando si passa alla raccolta porta a porta. Il Comune convoca gli amministratori e dice: vi do dei contenitori condominiali per le varie tipologie di rifiuto, trovate dove metterli e informate i condomini sulle modalità di raccolta e in caso di conferimenti errati sanziono il condominio attraverso il suo amministratore. Ma io amministratore non gestisco nessun rifiuto le parti comuni dell'edificio non ne producono. Saranno i condomini che devono essere convocati dal Comune e saranno questi a chiedere all'amministratore di gestire un nuovo servizio attraverso delibere assembleari. i Comuni fanno i furbi?

Allora specifica è nel TUO comune che vogliono fare i furbi!!! perché a me ad esempio hanno lasciato i cartelli da affiggere e consegnato i contenitori..........così come hanno fatto ai tempi per la differenziata e comunque scusami questa frase "in caso di conferimenti errati sanziono il condominio attraverso il suo amministratore"........ è quanto già accade ossia il Comune sanzione il Condominio mezzo il suo legale rappresentante ovvero l'amministratore

Ma perchè il comune deve interpellare l`amministratore per la posa di contenitori condominiali quando le bollette le manda al singolo proprietario. Io non gestisco i rifiuti. Ogni proprietario si porta i suoi rifiuti sulla pubblica via dove il comune li raccoglierà. Se il comune vuole che io gestisca i rifiuti farà una bolletta intestata al condomini il cui costo sarà ripartito come deciderà l`assemblea; esattamente come avviene con l`acqua dove abbiamo un unico contatore condominiale. Oppure sarà l'assemblea che incaricherà l'amministratore della gestione.

Non è la prima volta che i comuni demandano agli amministratori compiti che difficilmente riuscirebbero a portare a termine autonomamente affibiando loro compiti da "sceriffo" ed altre belle storie (anagrafe condominiale, lotta alla zanzara tigre, conformità impianti elettrici condominiali, sostituto d'imposta, spreco acqua....e via dicendo) ordinanze su ordinanze per scaricare le proprie responsabilità, così è, inutile lamentarsi

×