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anna65

Revoca amministratore - da come ho letto in giro credo 7 bisogna indire subito un'assemblea straordinaria per la nomina

Buongiorno a tutti , sono nuova in questo forum ,vi seguo da molto e mi piace molto questo sito.Sono proprietaria di 4 immobili ,in uno stabile di 15 immobili. Da tempo infinito, l'amministratore è anche condomino,non percepisce alcun compenso, non vi annoio con i pasticci,lamentele, non so ,mi devo informare ,la frase più assidua !Comunque dopo anni siamo riusciti a metterci d'accordo per la sua revoca.Quando si deciderà a convocare l'assemblea ,a giorni ,speriamo...vorrei sapere la prassi esatta per avere la maggioranza in assemblea

i millesimi li abbiamo 588.50

se in assemblea presenti ( anche con delega ) 12 condomini,quanti dobbiamo essere per avere la maggioranza ,da come ho letto in giro credo 7

bisogna indire subito un assemblea straordinaria per la nomina di uno nuovo ?

Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.

 

Anna:D

Di norma l'assemblea dovrebbe rinnovare l'incarico all'amministratore a meno che all'OdG non sia inserito anche la nomina di un successore, per cui se avete quella maggioranza (588.50 millesimi) vi conviene richiedere che ci sia questo argomento nella prossima, magari con lettera raccomandata all'attuale amministratore a norma dell'art. 66 Dacc

Per cui senza nessun'altra assemblea si può effettuare il cambio dell'amministratore seduta stante, nominando un nuovo amministratore

Buongiorno ,grazie per la risposta, nella convocazione per l'assemblea annuale consuntivo e preventivo anno nuovo,c' è scritto nomina e rinnovo amministratore nel OdG, ma ,la revoca dovrebbe avvenire a sorpresa in corso assemblea e non ci siamo accordarti per nome nuovo amministratore.Dobbiamo fare subito indire assemblea straordinaria per nomina nuovo amministratore ?

La maggioranza numerica deve essere 50 +1 di quelli presenti ?

 

grazie mille

 

Anna

E' opportuno avere subito un nominativo di un successore, altrimenti quello in carica rimane con tutti i poteri, per cui se desiderate avere un cambio dovete richiedere un'assemblea a norma dell'art 66 Dacc con all'OdG "nomina amministratore" nominando il nuovo;

Buongiorno, avrei un quesito da porre ,perché ho un po' di confusione in merito ala maggioranza necessaria per revoca e nomina nuovo amministratore.

Appurato che nel OdG ci sia scritto " nomina amministratore ",all'assemblea partecipano 11 proprietari ( compreso deleghe )su 12 .

(ma io che sono proprietaria di 4 immobili conto solo un voto ? )al momento della votazione per la nomina 6 proprietari votano contro, avendo la maggioranza dei millesimi 588.50,la revoca è approvata o resta in carico il vecchi amministratore ?

Ringrazio tutti

 

Anna

Buongiorno, avrei un quesito da porre ,perché ho un po' di confusione in merito ala maggioranza necessaria per revoca e nomina nuovo amministratore.

Appurato che nel OdG ci sia scritto " nomina amministratore ",all'assemblea partecipano 12 proprietari ( compreso deleghe )su 13 .

(ma io che sono proprietaria di 4 immobili conto solo un voto ? )al momento della votazione per la nomina 6 proprietari votano contro con la maggioranza dei millesimi 588.50,la revoca è approvata o resta in carico il vecchi amministratore ?

Ringrazio tutti

 

Anna

Tu essendo proprietaria di 4 u.i. conti un solo voto e la somma dei millesimi che possiedi, come hai votato per la conferma oppure la revoca?

Credo sia opportuno effettuare un conteggio, sempre che ci sia il tempo per un'eventuale impugnazione per il deliberato approvato, ovvero se potrebbe essere annullabile.

Scusa ,ma ho scritto male, i partecipanti all'assemblea sono 11 ( compreso deleghe ) su 12. Assemblea ancora da fare ..io ipotizzo su assemblee precedenti ,dato che siamo sempre gli stessi e avendo fatto giro di telefonata per avere conferma per la revoca. Voteremmo in 6 proprietari con

mill. 573.60 ( io 258.72 ),per la revoca dell'amministratore.

Sarebbe approvata senza nessun dubbio ,la revoca ? Speriamo....

 

Grazie e scusa per prima

 

Anna

Scusa ma non si può fare delle previsioni su quanto potrebbe succedere, in tutti i casi se i condomini sono 12 un amministratore deve esserci, o quello che desiderate revocare oppure un successore con la nomina di uno nuovo, ma se non ci riuscirete con la maggioranza dei presenti all'assemblea rappresentanti almeno 500 millesimi, quello continuerà a gestire il condominio con pieni poteri

Dimenticavo, l'amministratore è un condomino ,fa parte dei 12 condomini che saranno presenti senz'altro, lui è amministratore da tempi remoti come i suoi anni

ma in assemblea saremmo sicuramente in 11 condomini ,come ti già detto ,lui sicuramente fa parte dei 5 condomini che voteranno a sfavore della revoca, ovvio....

ma in assemblea saremmo sicuramente in 11 condomini ,come ti già detto ,lui sicuramente fa parte dei 5 condomini che voteranno a sfavore della revoca, ovvio....

Per revocare un amministratore e contestualmente (altamente consigliato) nominarne un altro occorre la maggioranza degli intervenuti (personalmente o per delega) che rappresenti almeno 500 millesimi.

 

Se il totale dei condòmini condòmini presenti personalmente e per delega è di 11 teste, affinche la delibera di revoca e nomina nuovo amministratore sia valida occorre il voto favorevole di almeno sei teste e 500 millesimi.

Verbalizzare tutto per bene: teste e millesimi presenti, nomi delle teste favorevoli e/o di quelle contrarie in mod oche si desuma bene il tutto.

Molte grazie, spiegazione diretta e precisa ...così ho capito !

Quando si nominerà il nuovo amministratore ,il vecchio perderà subito i suoi poteri o prima deve portare tutta la documentazione al nuovo ?

Saluti

 

Anna

Molte grazie, spiegazione diretta e precisa ...così ho capito !

Quando si nominerà il nuovo amministratore ,il vecchio perderà subito i suoi poteri o prima deve portare tutta la documentazione al nuovo ?

Saluti

 

Anna

Si è così, perchè ci sarà una consegna in contraddittorio tra l'ex ed il neo eletto per tutti i documenti (originali) anche per i giustificativi spese ed il residuo cassa

Attenzione che l'amministratore essendo condomino non può partecipare alla sua stessa conferma altrimenti sarebbe conflitto di interessi

Buongiorno a tutti , ho letto ieri sera questo post e adesso mi è venuto un dubbio ....ma l'amministratore condomino ,allora, quando ci sarà la votazione per la sua nomina o revoca ,non potrà partecipare alla votazione e la sua quota non viene conteggiata ?

Grazie

 

Anna

Nel caso dell’amministratore il conflitto si esprime solo se esso è anche condomino.

@ anna65

L'amministratore non può portare deleghe, ma se è lui stesso condomino ha il diritto di voto, comunque ad evitare che ci sia un conflitto d'interesse, sarà bene che si astenga nelle delibere di nomina, revoca e approvazione preventivo/consuntivo.

L'amministratore è anche condomino ,allora quando ci sarà l'assemblea , per la sua riconferma o revoca ,lui si dovrà astenere dal voto ?

Non è detto che lo faccia, ma in caso che il suo voto sia determinante per la riconferma o nomina, c'è conflitto d'interesse ed allora chi dei condomini lo vorrà potrà adire al Giudice per richiedere l'annullamento della delibera.

Buongiorno a tutti, mi stavo chiedendo , se nella convocazione dell'assemblea c'è scritto nel OdG ' nomina amministratore ' , avendo la maggioranza e le teste che votato contrari alla sua conferma ,nella stessa assemblea ,possiamo nominare il nuovo amministratore ,con la stessa maggioranza ? La minoranza deve accettare il nuovo amministratore o può opporsi ?

Grazie

Non è necessario effettuare DUE votazioni, quando c'è all'OdG "nomina amministratore" si vota per quella (inutile una revoca) e se raggiunge la maggioranza delle teste ed almeno 500 mlm, la minoranza deve accettare il nuovo amministratore senza potersi opporre, ma anche se lo farà riceverà un bel "NON a procedere" dal Giudice, perchè le cose sono state regolari.

Buongiorno a tutti, mi stavo chiedendo , se nella convocazione dell'assemblea c'è scritto nel OdG ' nomina amministratore ' , avendo la maggioranza e le teste che votato contrari alla sua conferma ,nella stessa assemblea ,possiamo nominare il nuovo amministratore ,con la stessa maggioranza ? La minoranza deve accettare il nuovo amministratore o può opporsi ?

Grazie

Se l'ordine del giorno è "nomina amministratore" chiunque può candidarsi o presentare un candidato di sua fiducia. Non dovete votare la riconferma ma la nomina.

O nominate il vecchio amministratore oppure ne nominate un altro con le maggioranze indicate.

L'amministratore nominato dalla maggioranza sarà valido anche per la minoranza e tutti dovranno pagarlo in proporzione ai propri millesimi di proprietà.

I contrari possono opporsi ma solo in Tribunale se ci sono validi motivi come, per esempio, la mancanza dei requisiti richiesti dalla legge.

Se nominate un condòmino occorrono solo i requisiti morali; se nominate un amministratore esterno occorrono anche i requisiti professionali:

 

Art. 71-bis cod. civile.

Possono svolgere l’incarico di amministratore di condominio coloro:

a) che hanno il godimento dei diritti civili;

b) che non sono stati condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, l’amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio e per ogni altro delitto non colposo per il quale la legge commina la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni;

c) che non sono stati sottoposti a misure di prevenzione divenute definitive, salvo che non sia intervenuta la riabilitazione;

d) che non sono interdetti o inabilitati;

e) il cui nome non risulta annotato nell’elenco dei protesti cambiari;

f) che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;

g) che hanno frequentato un corso di formazione iniziale e svolgono attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale.

I requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma non sono necessari qualora l’amministratore sia nominato tra i condomini dello stabile.

Possono svolgere l’incarico di amministratore di condominio anche società di cui al titolo V del libro V del codice. In tal caso, i requisiti devono essere posseduti dai soci illimitatamente responsabili, dagli amministratori e dai dipendenti incaricati di svolgere le funzioni di amministrazione dei condomini a favore dei quali la società presta i servizi.

La perdita dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), d) ed e) del primo comma comporta la cessazione dall’incarico. In tale evenienza ciascun condomino può convocare senza formalità l’assemblea per la nomina del nuovo amministratore.

A quanti hanno svolto attività di amministrazione di condominio per almeno un anno nell’arco dei tre anni precedenti alla data di entrata in vigore della presente disposizione, è consentito lo svolgimento dell’attività di amministratore anche in mancanza dei requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma. Resta salvo l’obbligo di formazione periodica.

Molto bene, noi ,come maggioranza portiamo il nominativo di un amministratore di professione, conosciuto da tutti o quasi i condomini , con tutti i requisiti necessari ,così finalmente non ci saranno più equivoci o risposte sempre evasive e soprattutto rendiconti comprensibili ( scrive tutto a mano )non ha il PC !

Speriamo bene

... ( scrive tutto a mano )non ha il PC !
Infilateci una vecchia e cara carta carbone con foglio sottostante e fate due copie, una a lui e una al Presidente 😎
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