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s3r386

Parcella amministratore

Buona sera, sono nuova e volevo una spiegazione piu chiara e semplice possibile.

Abbiamo da poco un nuovo amministratore e ci porta

 

*compenso 1200 + ritenuta d'acconto

*spese varie 410

 

Ora mi chiedo a noi condominio quanto verebbe a costare???

grazie

Scritto da s3r386 il 29 Apr 2013 - 22:48:32: Buona sera, sono nuova e volevo una spiegazione piu chiara e semplice possibile.

Abbiamo da poco un nuovo amministratore e ci porta

 

*compenso 1200 + ritenuta d'acconto

*spese varie 410

 

Ora mi chiedo a noi condominio quanto verebbe a costare???

grazie

 

 

Fateglielo spiegare a lui, ma soprattutto fatevi spiegare perchè le sue tasse le dovreste pagare voi!

 

 

Scritto da viburno il 30 Apr 2013 - 00:28:52:

Fateglielo spiegare a lui, ma soprattutto fatevi spiegare perchè le sue tasse le dovreste pagare voi!

 

 

se corrisponde a quanto preventivato ed approvato al momento del conferimento dell'incarico è assolutamente legittimo.

 

quanto alla ritenuta d'acconto il condominio è sostituto d'imposta. Quindi va da sè che deve versare la ritenuta...

 

 

Scritto da FraGhiVir il 30 Apr 2013 - 08:16:22:

 

se corrisponde a quanto preventivato ed approvato al momento del conferimento dell'incarico è assolutamente legittimo.

 

quanto alla ritenuta d'acconto il condominio è sostituto d'imposta. Quindi va da sè che deve versare la ritenuta...

 

 

Scusate un attimo, ma da quando la ritenuta d'acconto si somma al compenso??????????????

 

Al limite se non c'è iva, e già qui dimostra di non essere un professionista, la parcella dovrà essere 1200 euro di compenso meno il 20% di ritenuta (che il condominio poi verserà con mod. F24 entro il giorno 16 del mese successivo al pagamento della parcella) più spese varie per 410 euro.

 

Tra l'altro bisognerebbe capire cosa sono i 410 euro se veramente spese varie e quindi documentabili, oppure spese forfettarie che vanno ad arrotondare il compenso.

 

 

 

 

Rag. Roberto Buziol

 

 

Modificato Da - Studio Brusuglio Srl il 30 Apr 2013 09:14:29

Scritto da FraGhiVir il 30 Apr 2013 - 08:16:22:

 

se corrisponde a quanto preventivato ed approvato al momento del conferimento dell'incarico è assolutamente legittimo.

 

quanto alla ritenuta d'acconto il condominio è sostituto d'imposta. Quindi va da sè che deve versare la ritenuta...

 

 

Non è questione di legittimo o non legittimo.

Se tu sei un professionista serio esponi il tuo compenso + iva(se dovuta) e basta!

Se invece vuoi far finta che il tuo compenso sia più basso di un altro concorrente allora fai il giochino della ritenuta in più, approfittando del fatto che i condomini, non sempre sono commercialisti o persone necessariamente preparate a valutare questi trucchetti.

Quando mai ti capita nella vita di andare in un negozio, acquistare un servizio od altro e sentirti dire che devi pagare il prezzo + iva + (le sue)tasse!

Ognuno si paghi le sue tasse e non cerchi con sotterfugi di farle pagare due volte ai clienti.

 

 

 

Scritto da viburno il 30 Apr 2013 - 10:01:23:

Non è questione di legittimo o non legittimo.

Se tu sei un professionista serio esponi il tuo compenso + iva(se dovuta) e basta!

Se invece vuoi far finta che il tuo compenso sia più basso di un altro concorrente allora fai il giochino della ritenuta in più, approfittando del fatto che i condomini, non sempre sono commercialisti o persone necessariamente preparate a valutare questi trucchetti.

Quando mai ti capita nella vita di andare in un negozio, acquistare un servizio od altro e sentirt [...]

invece è questione di legittimo o non legittimo. Ognuno fa il prezzo che vuole: sta all'assemblea ad approvare o meno. se l'amministratore in questione ha formulato, nella propria offerta, una previsione di compenso di € 1200 al netto di ritenuta d'acconto, iva e contributi previdenziali e rimborso forfettario di 410 € e l'assemblea l'ha approvato la sua richiestaè legittima.

 

*quando vai in un negozio, infatti, sei tu che paghi l'iva del tuo rivenditore perchè lui te l'ha addebita...

 

 

 

Scritto da FraGhiVir il 30 Apr 2013 - 14:55:27:

 

invece è questione di legittimo o non legittimo. Ognuno fa il prezzo che vuole: sta all'assemblea ad approvare o meno. se l'amministratore in questione ha formulato, nella propria offerta, una previsione di compenso di € 1200 al netto di ritenuta d'acconto, iva e contributi previdenziali e rimborso forfettario di 410 € e l'assemblea l'ha approvato la sua richiestaè legittima.

 

*quando vai in un negozio, infatti, sei tu che paghi l'iva del tuo rivenditore perchè lui te l'ha addebita...

 

 

[...]

Bene, tu continua pure a fare i tuoi preventivi con le varie aggiunte(legittime!) ed io continuerò a fare i miei "ALL INCLUSIVE".

Sarà bene ricordare a tutti però che la nuova riforma art. 1129 prevede che l'amministratore specifichi analiticamente, a pena di nullità, l'importo dovuto a titolo di compenso. Questo significa che non basterà più dire x euro + oneri fiscali, ma dovrai specificare il tutto analiticamente.

Saluti

 

 

per essere piu precisa gli importi sono:

 

compenso 1200 + ritenuta

rimborso cancelleria fax e tel 170

compilazione mod 770 240

 

Quanto viene a costare alla fine?

 

Scritto da viburno il 30 Apr 2013 - 17:00:07:

Bene, tu continua pure a fare i tuoi preventivi con le varie aggiunte(legittime!) ed io continuerò a fare i miei "ALL INCLUSIVE".

Sarà bene ricordare a tutti però che la nuova riforma art. 1129 prevede che l'amministratore specifichi analiticamente, a pena di nullità, l'importo dovuto a titolo di compenso. Questo significa che non basterà più dire x euro + oneri fiscali, ma dovrai specificare il tutto analiticamente.

Saluti

 

 

io non ce l'ho con te. non vedo perchè Tu debba prendertela con me. Io sto valutando in modo oggettivo la circostanza posta con la domanda - perchè è quello che si può valutare, nient'altro -, non ho mai detto che io espongo col "trucchetto"!

 

 

Scritto da FraGhiVir il 30 Apr 2013 - 17:16:58:

io non ce l'ho con te. non vedo perchè Tu debba prendertela con me. Io sto valutando in modo oggettivo la circostanza posta con la domanda - perchè è quello che si può valutare, nient'altro -, non ho mai detto che io espongo col "trucchetto"!

 

 

un po' di sana passione verbale!!

A volte si scrive senza pensare di poter offendere l'interlocutore!

Se è stato così mene scuso!

 

 

Scritto da viburno il 30 Apr 2013 - 10:01:23:

Non è questione di legittimo o non legittimo.

....Quando mai ti capita nella vita di andare in un negozio, acquistare un servizio od altro e sentirt... [...]

 

Se vai negli Stati Uniti d' America ti capita ogni volta.

 

Tale pratica (da noi) non è contraria alla Legge...quindi lecita.

L' importante è che la Fattura sia compilata nel modo corretto.

 

 

Scritto da s3r386 il 30 Apr 2013 - 17:09:38: per essere piu precisa gli importi sono:

 

compenso 1200 + ritenuta

rimborso cancelleria fax e tel 170

compilazione mod 770 240

 

Quanto viene a costare alla fine?

 

In teoria Euro 2.311,10

 

 

Scritto da s3r386 il 30 Apr 2013 - 17:09:38: per essere piu precisa gli importi sono:

 

compenso 1200 + ritenuta

rimborso cancelleria fax e tel 170

compilazione mod 770 240

 

Quanto viene a costare alla fine?

 

compenso: € 1.200,00

 

+tel, fax canc (spese forfettarie): € 170,00

 

+Compilazione Mod 770: € 240,00

 

=Totale prestazioni € 1.610,00

 

 

+Contributo integrativo 4% € 64,40

 

+IVA 21 % su € 1.674,40 € 351,62

 

 

=Totale a carico condominio € 2.026,02

 

 

-Ritenuta d'acconto 20% versata dal condominio (ma a carico amministratore) € 322,00

 

=Totale da pagare all'amministratore € 1.704,02

 

 

 

 

Scritto da viburno il 30 Apr 2013 - 00:28:52:

Fateglielo spiegare a lui, ma soprattutto fatevi spiegare perchè le sue tasse le dovreste pagare voi!

 

 

E soprattutto fatevi spiegare come vi fatturerà le sue tasse.

Ammettendo che sia esente da iva e prendendo per buono il suo preventivo, nella pratica fiscale tutto è diverso.

 

Un comune mortale capisce che:

1.200 + rit. d'acconto 20% = 1.440,00

 

Se il costo totale per il condominio sarà €. 1.440,00 come farà l'amministratore ad emettere il VALIDO giustificativo fiscale che supporti un'uscita di cassa per il condominio di €. 1.440,00.

 

L'unico modo corretto di fatturare affinchè nelle mani dell'amministratore giungano €. 1.200,00 è il seguente

 

€. 1.500,00 Compenso amministratore

€. 0.00 IVA esente

---------------

€. 1.500 TOTALE FATTURA (totale costo per il condominio)

€. - 300,00 R.A. (a carico del condominio)

---------------

€. 1.200,00 Somma da pagare nelle mani dell'amministratore.

 

 

Se l'amministratore vuole 1.200,00 euro nelle sue mani il suo compenso sarà di €. 1.500,00.

 

Se è in mala fede e vuol far vedere che il suo compenso è di €. 1.200,00 anzichè €. 1.500,00 io scarterei il suo preventivo.

 

Se è in buona fede, invece, scarterei il suo preventivo SUBITISSIMO perchè con queste conoscenze sui numeri chissà come ripartirebbe le varie spese condominiali

 

 

Scritto da s3r386 il 01 Mag 2013 - 14:22:16: scusa che conteggi hai fatto???

 

 

 

Compenso amministratore Euro 1.500,00

+Rimborso spese Euro 170,00

+Compilazione 770 Euro 240,00

 

Totale Imponibile Euro 1.910,00

 

Iva 21% Euro 401,10

 

Totale Fattura Euro 2.311,10

 

 

 

 

Scritto da viburno il 01 Mag 2013 - 14:37:30:

compenso: € 1.200,00

......

+Contributo integrativo 4% € 64,40

 

+IVA 21 % su € 1.674,40 € 351,62

 

 

=Totale a carico condominio € 2.026,02

 

 

-Ritenuta d'acconto 20% versata dal condominio (ma a carico amministratore) € 322,00

 

=Totale da pagare all'amministra [...]

 

Di sicuro hai commesso un errore.

Se il compenso preventivato è di 1.200 euro al netto della RA nel tuo calcolo è al lordo.

 

Poi altri 2 particolari ad integrazione della risposta (su cui molto dipende dalle situazioni) :

 

1-Le spese "extra" non è detto siano soggette ad Iva...l' ho calcolata pure io, ma dipende se documentate a nome del Condominio (quindi non detratte dal professionista)o meno.

 

2-la "rivalsa" del 4% non sempre è imponibile. Qui non era nemmeno specificata nella domanda.

 

 

Scritto da dimaraz il 01 Mag 2013 - 19:32:08:

Di sicuro hai commesso un errore.

Se il compenso preventivato è di 1.200 euro al netto della RA nel tuo calcolo è al lordo...

Ecco un altro comportamento di alcuni amministratori che mi dà fastidio.

 

Un conto è chiedere, come dici tu, un compenso di 1.200 euro al netto della R.A. (almeno chi si sa fare due conti se li fa), sebbene io resti sempre del parere che un buon amministratore al condominio debba prospettare il costo finale.

 

 

Se dovessimo fare delle statistiche e chiedere ai condòmini quanto costa al condominio un amministratore che prende 1.200 euro + RA 20%, io credo che almeno un buon 80% risponderebbe 1.440 anzichè 1.500.

 

Sono proprio curioso di vedere dopo il 18 giugno i preventivi di questi signori che dovranno indicare ANALITICAMENTE il proprio compenso e non potranno più nascondersi dietro le frasi "al netto di R.A." e "Più R.A.".

Analiticamente la voce "compenso" è una sola ed è già comprensiva di una eventuale R.A.

 

 

Scritto da dimaraz il 01 Mag 2013 - 19:32:08:

Di sicuro hai commesso un errore.

Se il compenso preventivato è di 1.200 euro al netto della RA nel tuo calcolo è al lordo.

 

Poi altri 2 particolari ad integrazione della risposta (su cui molto dipende dalle situazioni) :

 

1-Le spese "extra" non è detto siano soggette ad Iva...l' ho calcolata pure io, ma dipende se documentate a nome del Condominio (quindi non detratte dal professionista)o meno.

 

2-la "rivalsa" del 4% non sempre è imponibile. Qui non era nemmeno specifi [...]

Io il calcolo l'ho fatto al lordo, come lo faccio io e come si può vedere anche dalle specifiche nel mio prospetto, così chi ci legge potrà vedere le differenze.

Le spese extra io le ho specificate "forfettarie" quindi da assoggettare ad iva ne più ne meno come il compenso.

La rivalsa, è giusto, non è sempre imponibile ,ma visto che ti piace cavillare, non è nemmeno sempre del 4% ma può essere anche del 2%(es. EPAP) o potrebbe anche non essere applicata!

Sta di fatto che tra il "mio" modo lordo di esporre 1.200,00€ più le spese ed il "tuo" modo netto di esporre la stessa cifra, alla fine per il condominio ci sono 285,08€ di differenza di cui pochi si accorgono, e prova ne è questo post!!!

 

 

 

 

ringrazio tt coloro che mi hanno risp. ma avrei un'altra domanda una persona normale come fa a capire quando e se applicare applicare il 2% il 4%?

devo sempre applicare il contributo intregativo/ la cassa/ o inps ?

Non esiste una regola comune che tt devono seguire???

Comunque sia la mia amministratrice ha letteramente espresso come compenso 1200+ ra ora non so se sia al netto o al lordo

grazie mille ancora

 

 

Scritto da Leonardo53 il 01 Mag 2013 - 20:05:54:

Ecco un altro comportamento di alcuni amministratori che mi dà fastidio.

 

Un conto è chiedere, come dici tu, un compenso di 1.200 euro al netto della R.A. (almeno chi si sa fare due conti se li fa), sebbene io resti sempre del parere che un buon amministratore al condominio debba prospettare il costo finale.

Se dovessimo fare delle statistiche e chiedere ai condòmini quanto costa al condominio un amministratore che prende 1.200 euro + RA 20%, io credo che almeno un buon 80% risponderebbe 1 [...]

Concordo con il tuo parere...un preventivo dovrebbe essere il più trasparente possibile, quindi compenso "omnicomprensivo" di tutti i costi, tasse incluse.

Ammissibile il rimborso della spesa per la compilazione mod. 770, già sulle spese di cancelleria/telefoniza i forfait non dimostrabili diventano "sospetti".

 

Vi è da dire che l' 80% delle persone, pur avendo ricevuto istruzione su matematica e significato delle parole...a volte pare non sappia applicarle.

Siccome nella domanda era specificato compenso+ritenuta acconto non vi sono altri modi di interpretazione.

Considerare 1.440,00 Euro significa che poi all' amministratore andrebbero 1.152,00 Euro invece dei 1.200 richiesti.

 

 

Scritto da viburno il 01 Mag 2013 - 20:47:38:

 

Io il calcolo l'ho fatto al lordo, come lo faccio io e come si può vedere anche dalle specifiche nel mio prospetto, così chi ci legge potrà vedere le differenze.

Le spese extra io le ho specificate "forfettarie" quindi da assoggettare ad iva ne più ne meno come il compenso.

La rivalsa, è giusto, non è sempre imponibile ,ma visto che ti piace cavillare, non è nemmeno sempre del 4% ma può essere anche del 2%(es. EPAP) o potrebbe anche non essere applicata!

Sta di fatto che tra il [...]

Il mio appunto "sull' errore" era riferito alla specifica della domanda, che non ammetteva altre interpretazioni.

 

I successivi 2 "particolari" erano ad integrazione della mia risposta perchè varie possono essere le situazioni.

 

Mai dubitato che tu abbia le corrette conoscenze.

 

 

Per l' ultima domanda postata:

 

No non esiste una regola univoca su % rivalse e quant' altro.

O meglio non esiste una unica metodica valida per tutte le tipologie di professionisti.

 

Personalmente considero pure l' aggiunta del 2% o 4% al pari della Ritenuda d' Acconto del 20% una metodica poco "civile" per chiedere degli "extra" che dovrebbero già essere inclusi nel compenso.

 

Mai visto le altre categorie (artigiani, commercianti etc) chiedere quota % delle inevitabili loro identiche tasse, contributi, assicurazioni, etc etc.

 

 

 

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