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Nomina nuovo amministratore ma il vecchio ostacola

Buongiorno a tutti.

L'altro giorno nell'assemblea ordinaria (convocata dopo ben 11 mesi!) è stato nominato un nuovo amministratore. Il vecchio però ci ha convinti ad approvare un verbale dove anche se "si nomina quale amministratore il Sig. Caio Tizio, l'attuale amministratore rimane in carica fino a settembre per chiudere l'attuale esercizio".

E' valido ciò? Il nuovo amministratore sostiene di no perchè dice che dalla sua accettazione diventa lui il responsabile e se non ha tutta la documentazione, come fa a gestire il condominio? Inoltre il vecchio amministratore dice che ha anticipato dei soldi (per cosa e per quale motivo?) e che comunque dovremo pagargli anche questi 11 mesi (e quelli fino a settembre?). Il nuovo sostiene che sicuramente dalla data della sua accettazione (non ancora avvenuta) il vecchio lavora in "prorogazio" (mi apre abbia detto così) gratis, mentre ha qualche dubbio sui 5 mesi successivi ai 180 gg dalla fine dell'esercizio.

Grazie in anticipo per le risposte

Perchè avete approvato quella clausola? Una volta nominato il neo amministratore questo è responsabile dal momento in cui accetta l'incarico, potrebbe darsi che il nuovo ora non accetti più l'incarico a settembre.

 

Comunque l'amministratore fino a Settembre non prenderà nessun compenso;

 

cc art 1129

...

- Alla cessazione dell'incarico l'amministratore è tenuto alla consegna di tutta la documentazione in suo possesso afferente al condominio e ai singoli condomini e ad eseguire le attività urgenti al fine di evitare pregiudizi agli interessi comuni senza diritto ad ulteriori compensi.

quindi se il nuovo amministratore viene nominato esempio il 25 gennaio ma ostacola nel consegnare la documentazione fino al 30 marzo, l'ex amministratore non ha più diritto al compenso dal 25 gennaio al 30 marzo?

Ritengo che la norma inserita nel cc all'art. 1129 cc in vigore dal 18 giugno 2013, sia stata fatta apposta per sveltire le consegne e l'insediamento del nuovo amministratore.

Bada che l'art. 1129 cc è inderogabile, perciò mi sembra strano che sia stato approvato che l'amministratore revocato stia in carica sino a settembre, ma se a lui va bene mi sembra logico che non prenda nessun compenso, perchè così è previsto.

Comunque è una cosa che non ho mai sentito, anzi nutro forti dubbi sull'amministratore revocato, non sarà mica che vuole nascondere qualche sua grave mancanza? e cerca di guadagnare tempo?

Tullio Tc puoi rispondere alla mia domanda gentilmente? ho anch'io un problema simile e mi sarebbe utile chiarire questo punto, visto che l'amministrato uscente ha fatto perdere tempo da gennaio quando è stato revocato fino a metà marzo.

Tullio Tc puoi rispondere alla mia domanda gentilmente? ho anch'io un problema simile e mi sarebbe utile chiarire questo punto, visto che l'amministrato uscente ha fatto perdere tempo da gennaio quando è stato revocato fino a metà marzo.
Ho appena risposto;

- è una cosa che non ho mai sentito ed aggiungo per un tempo così lungo.

Il resto, sono mie supposizioni sulla base di quanto dice l'art 1129 cc.

quindi posso far rifiutare al condominio di pagare l'onorario all'ex amministratore per il tempo che è rimasto in prorogazio. GRAZIE gentilissimo!!!

quindi posso far rifiutare al condominio di pagare l'onorario all'ex amministratore per il tempo che è rimasto in prorogazio. GRAZIE gentilissimo!!!

Almeno tra amministratori cerchiamo di usare i termini appropriati.

L'incarico di amministratore dura un anno ma continua in "prorogatio imperii" fino a nuova nomina con pieni poteri.

L'amministratore in "prorogatio imperii" o anche revocato prima della scadenza CESSA DALL'INCARICO solo con la nuova nomina o con delibera assembleare in cui la stessa rinuncia all'amministrazione in prorogatio.

 

Art. 1129 c.c.

Alla cessazione dell'incarico l'amministratore è tenuto alla consegna di tutta la documentazione in suo possesso afferente al condominio e ai singoli condomini e ad eseguire le attività urgenti al fine di evitare pregiudizi agli interessi comuni senza diritto ad ulteriori compensi.

Almeno tra amministratori cerchiamo di usare i termini appropriati.

L'incarico di amministratore dura un anno ma continua in "prorogatio imperii" fino a nuova nomina con pieni poteri.

L'amministratore in "prorogatio imperii" o anche revocato prima della scadenza CESSA DALL'INCARICO solo con la nuova nomina o con delibera assembleare in cui la stessa rinuncia all'amministrazione in prorogatio.

 

Art. 1129 c.c.

Alla cessazione dell'incarico l'amministratore è tenuto alla consegna di tutta la documentazione in suo possesso afferente al condominio e ai singoli condomini e ad eseguire le attività urgenti al fine di evitare pregiudizi agli interessi comuni senza diritto ad ulteriori compensi.

Ma non si tratta di prorogazio imperii, si tratta di lungaggini per le consegne;
quindi se il nuovo amministratore viene nominato esempio il 25 gennaio ma ostacola nel consegnare la documentazione fino al 30 marzo, l'ex amministratore non ha più diritto al compenso dal 25 gennaio al 30 marzo?
Ma non si tratta di prorogazio imperii, si tratta di lungaggini per le consegne;

Non lo devi dire a me.

Ecco perchè auspicavo venissero usati termini corretti.

E' vitoburdi che ha usato il termine "prorogazio" per indicare il periodo tra il 25 gennaio (nuova nomina) e 30 marzo (passaggio consegne)

Infatti nel post n. 7, riferendosi al su citato periodo, chiede testualmente:

 

"quindi posso far rifiutare al condominio di pagare l'onorario all'ex amministratore per il tempo che è rimasto in prorogazio. " 😂

Non lo devi dire a me.

Ecco perchè auspicavo venissero usati termini corretti.

E' vitoburdi che ha usato il termine "prorogazio" per indicare il periodo tra il 25 gennaio (nuova nomina) e 30 marzo (passaggio consegne)

Infatti nel post n. 7, riferendosi al su citato periodo, chiede testualmente:

 

"quindi posso far rifiutare al condominio di pagare l'onorario all'ex amministratore per il tempo che è rimasto in prorogazio. " 😂L'avevo notato, ma nel precedente post aveva indicato c'è stata una nuova nomina, per cui non si può parlare di prorogatio.

chiedo scusa se sono stato un pò superficiale nell'ultizzo dei termini
Spiega, per favore, si tratta di nuova nomina ed il nuovo attende le consegne, oppure di proroga in attesa di assemblea per la nomina/riconferma?

Anche il ns. nuovo amministratore mi ha citato l'art. 1129 e ha detto che il vecchio amministratore, da lui contattato telefonicamente, gli ha risposto che siccome c'è la delibera assembleare che lo mantiene in carica fino a settembre, questa è la volontà dei condomini (ricordo che questa "volontà" ci è stata estorta con l'inganno). Il nuovo amministratore ci informa che se fosse per lui, agirebbe in maniera determinata nei confronti del vecchio, ma non vuole creare un clima "conflittuale" nel condominio (una piccola, ormai, minoranza sta con il vecchio).

Cosa ci consigliate? Diamo via libera al nuovo dicendogli di comportarsi come meglio crede per i ns. interessi? Ci è sembrata una persona molto trasparente.

Anche il ns. nuovo amministratore mi ha citato l'art. 1129 e ha detto che il vecchio amministratore, da lui contattato telefonicamente, gli ha risposto che siccome c'è la delibera assembleare che lo mantiene in carica fino a settembre, questa è la volontà dei condomini (ricordo che questa "volontà" ci è stata estorta con l'inganno). Il nuovo amministratore ci informa che se fosse per lui, agirebbe in maniera determinata nei confronti del vecchio, ma non vuole creare un clima "conflittuale" nel condominio (una piccola, ormai, minoranza sta con il vecchio).

Cosa ci consigliate? Diamo via libera al nuovo dicendogli di comportarsi come meglio crede per i ns. interessi? Ci è sembrata una persona molto trasparente.

Sinceramente non so cosa consigliarti, fosse per me darei carta bianca al nuovo amministratore regolarmente nominato, lui quasi di sicuro agirà per vie legali con l'art 700 c.p.c.
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