Vai al contenuto
kasia

Estratto conto condominiale - l'estratto conto se non attraverso il proprietario amministratore?

Sono riuscita, attraverso il mio legale, a far aprire un conto corrente condominiale alla persona che gestisce il condominio,formato da 6 proprietari, in cui risiedo. La persona in questione mi ha comunicato attraverso una raccomandata che il conto è stato aperto presso l'ufficio postale della città in cui lui risiede. La direttrice dell'ufficio postale rifiutandosi di fornirmi l'estratto conto, si è limitata a dirmi che il conto in questione è in negativo e non ci sarebbero movimenti. Insospettita dalla mia richiesta mi ha comunicato che lo avrebbe convocato per farsi dare spiegazioni da lui che si è qualificato come pensionato ed ha fornito un recapito telef. inesistente. La persona in questione non fattura nulla nemmeno il suo compenso e gli altri condomini sono complici delle sue irregolarità. A quanto pare ha comunicato solo a me l'apertura del conto perchè mi risulta che ritira personalmente dagli altri condomini le rate condominiali. Io non ho ancora fatto alcun versamento perchè mi sembra un conto di copertura e di facciata per tenermi buona. E' proprio vero che un condomino non può richiedere l'estratto conto se non attraverso il proprio amministratore?

L'ho fatto leggere questo testo alla direttrice dell'ufficio postale ma a quanto pare l'ente non ne sa niente e mi ha proposto di far inviare direttamente dal mio legale una richiesta per far valere questo diritto

purtroppo c'è una successiva decisione dell'abf (Decisione N. 400 del 22 gennaio 2014) che ribalta la situazione: si deve passare attrraverso l'amministratore.

... come in effetti recita l'articolo 1129.

quindi non se ne viene fuori se non chiedendo a questa santa persona!!!! Non è giusto!!!!!!!!!!!!!!

Sono riuscita, attraverso il mio legale, a far aprire un conto corrente condominiale alla persona che gestisce il condominio,formato da 6 proprietari, in cui risiedo...

La persona che gestisce il condominio è stata nominata ufficialmente amministratore di condominio?

Esiste un verbale di nomina?

Fate delle assemblee per deliberare preventivi e consuntivi?

 

Se la persona che gestisce non è mai stato nominato amministratore è semplicemente il "signor nessuno".

 

Se, invece, è stato nominato amministratore, comincia a chiedere con raccomandata estratti conto, copia registro di contabilità, copia giustificativi dei suoi compensi...

 

Prima di fare qualsiasi passo devi capire se hai a che fare con un amministratore o una persona che gestisce.

Questa persona è anche condòmino oppure è un amministratore professionista con uno studio aperto al pubblico?

La persona in questione non fattura nulla nemmeno il suo compenso
Puoi far revocare l'amministratore alla Volontaria Giurisdizione per gravi motivi fiscali;

 

cc art 1129;

...

- Nei casi in cui siano emerse gravi irregolarità fiscali o di non ottemperanza a quanto disposto dal numero 3) del dodicesimo comma del presente articolo, i condomini, anche singolarmente, possono chiedere la convocazione dell'assemblea per far cessare la violazione e revocare il mandato all'amministratore. In caso di mancata revoca da parte dell'assemblea, ciascun condomino può rivolgersi all'autorità giudiziaria; in caso di accoglimento della domanda, il ricorrente, per le spese legali, ha titolo alla rivalsa nei confronti del condominio, che a sua volta può rivalersi nei confronti dell'amministratore revocato.

...

Questa persona, purtroppo si, è stata nominata da 5 condomini, non è un condomino, è anziano, ha 77 anni, svolge la sua attività in nero, adesso si fa accompagnare da un ragazzo di cui io personalmente non conosco l'identità nè si fa menzione nei verbali d'assemblea,una sorta di portaborse e non rilascia fattura dei lavori che vengono eseguiti per il condominio. Nessuno, tranne me, si ribella a questo stato di fatto. Sono sola in questa battaglia e sono stata addirittura aggredita verbalmente e fisicamente( c'è una querela in atto ) da uno degli altri 5 condomini per aver "osato" chiedere l'apertura di un conto corrente creando problemi al condominio.

Questa persona, purtroppo si, è stata nominata da 5 condomini, non è un condomino, è anziano, ha 77 anni, svolge la sua attività in nero, adesso si fa accompagnare da un ragazzo di cui io personalmente non conosco l'identità nè si fa menzione nei verbali d'assemblea,una sorta di portaborse e non rilascia fattura dei lavori che vengono eseguiti per il condominio. Nessuno, tranne me, si ribella a questo stato di fatto. Sono sola in questa battaglia e sono stata addirittura aggredita verbalmente e fisicamente( c'è una querela in atto ) da uno degli altri 5 condomini per aver "osato" chiedere l'apertura di un conto corrente creando problemi al condominio.
Bisognerebbe chiedere al signore se ha tutti i requisiti previsti dall'art 71 bis Dacc per svolgere l'attività di amministratore, ovvero;

 

Possono svolgere l'incarico di amministratore di condominio coloro:

a) che hanno il godimento dei diritti civili;

b) che non sono stati condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio o per ogni altro delitto non colposo per il quale la legge commina la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni;

c) che non sono stati sottoposti a misure di prevenzione divenute definitive, salvo che non sia intervenuta la riabilitazione;

d) che non sono interdetti o inabilitati;

e) il cui nome non risulta annotato nell'elenco dei protesti cambiari;

f) che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;

g) che hanno frequentato un corso di formazione iniziale e svolgono attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale.

I requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma non sono necessari qualora l'amministratore sia nominato tra i condomini dello stabile

In particolare devi accertarti, chiedendo a questa persona meglio con lettera Raccomandata, se è in regola con i punti f) e g)

Per quanto riguarda l'accompagnatore, nelle assemblee non ci può stare fatto salvo il consenso di tutti i condomini, ovvero è sufficiente che uno solo eccepisca la presenta e questo deve andarsene fuori dall'aula assembleare.

 

Se non ci sono fatture puoi esimerti da contribuire alle spese sino a che non sarà regolarizzato il pagamento con fatture regolari, nel caso questa persona non può neppure richiedere il Decreto Ingiuntivo a chi non paga.

 

E non essendoci le fatture regolari, sicuramente ci sono i gravi motivi per la revoca giudiziale, come avevo detto sarà sufficiente alla Volontaria Giurisdizione anche senza il legale;

 

cc art. 1129

La revoca dell'amministratore può essere deliberata in ogni tempo dall'assemblea, con la maggioranza prevista per la sua nomina oppure con le modalità previste dal regolamento di condominio. Può altresì essere disposta dall'autorità giudiziaria, su ricorso di ciascun condomino, nel caso previsto dal quarto comma dell'articolo 1131, se non rende il conto della gestione, ovvero in caso di gravi irregolarità

cc art. 1131

4° comma - L'amministratore che non adempie a quest'obbligo può essere revocato ed è tenuto al risarcimento dei danni.

Ciao Kasia quanto ti capisco! anch'io sono nella tua situazione lasciata sola dagli altri condomini (guarda caso anche noi siamo in5) che non si preoccupano minimamente di una gestione anomala ed irregolare perché dicono che l'amministratrice è gentile e che loro di conti non se ne intendono...Se vuoi leggere il mio caso mi trovi in questo forum "richiesta assemblea per revoca amministratore"

Questa persona, purtroppo si, è stata nominata da 5 condomini, non è un condomino, è anziano, ha 77 anni, svolge la sua attività in nero, adesso si fa accompagnare da un ragazzo di cui io personalmente non conosco l'identità nè si fa menzione nei verbali d'assemblea,una sorta di portaborse e non rilascia fattura dei lavori che vengono eseguiti per il condominio. Nessuno, tranne me, si ribella a questo stato di fatto. Sono sola in questa battaglia e sono stata addirittura aggredita verbalmente e fisicamente( c'è una querela in atto ) da uno degli altri 5 condomini per aver "osato" chiedere l'apertura di un conto corrente creando problemi al condominio.

Se il Signore in questione non presenta fatture per i lavori eseguiti Lei non è tenuta a pagare un bel niente, anzi dovrebbe denunciare l'amministratore e il condominio per attività illecita (nero) oltre a farlo revocare davanti al Giudice per gravissime irregolarità.

Se il Signore in questione non presenta fatture per i lavori eseguiti Lei non è tenuta a pagare un bel niente, anzi dovrebbe denunciare l'amministratore e il condominio per attività illecita (nero) oltre a farlo revocare davanti al Giudice per gravissime irregolarità.

Concordo sull'approfondire ma ci andrei cauto con il non pagare.

Se è stato approvato un preventivo si è tenuti a pagare sulla base di quello e non a presentazione fatture che dovranno ancora essere emesse nel corso dell'anno.

 

Per quanto possa sembrare strano, i giudici sentenziano solo sul merito per cui se è stato approvata una spesa in nero e la spesa è stata effettivamente pagata, il Giudice potrebbe ordinare il pagamento della spesa perchè la questione fiscale non è di competenza di quel Giudice e bisognerebbe cominciare un'altra causa.

 

Quello che mi viene di consigliare è di continuare a pagare le quote approvate, non approvare i consuntivi, richiedere copia di tutti i giustificativi di spesa e, se accertate le gravi irregolarità fiscali, far revocare giudizialmente l'amministratore.

 

Purtroppo per Kasia tutto questo avrà un costo perchè dovrà avvalersi sicuramente di un legale e probabilmente di un consulente contabile se non è in grado di rilevare da sola le gravi irregolarità.

 

Altra cosa da mettere in conto:

l'amministratore revocato in via giudiziale non potrà MAI PIU' amministrare quel condominio ma l'assemblea potrebbe nominare il suo "portaborse" che potrebbe anche portare un'amministrazione fiscalmente ineccepibile ma con spese approvate e "gonfiate" ad arte (con la complicità di fornitori compiacenti) in modo da procurare a Kasia danni economici non rilevabili.

In un condominio nel quale Kasia ha subito addirittura un'aggressione fisica bisogna mettere tutto in conto prima mettersi contro tutti.

Grazie a tutti per le risposte ricevute. Chiedo scusa ma che differenza c'è tra amministratore e persona che gestisce? Sulla nota informativa ricevuta dall'ufficio postale si legge che si tratta di un conto corrente condominiale gestito dal sig............. e null'altro. Quindi gestito e non amministrato? La differenza sta in questi termini utilizzati o in altro?

Grazie a tutti per le risposte ricevute. Chiedo scusa ma che differenza c'è tra amministratore e persona che gestisce? Sulla nota informativa ricevuta dall'ufficio postale si legge che si tratta di un conto corrente condominiale gestito dal sig............. e null'altro. Quindi gestito e non amministrato? La differenza sta in questi termini utilizzati o in altro?
Il gestore in pratica non esiste come definizione professionale condominiale, deve essere un amministratore oppure un amministratore interno (un condomino) oppure una persona che svolge le funzioni di amministratore, quest'ultimo è un condomino quando il condominio non ha la necessità di nominare un amministratore

Il termine gestore rappresenta nel gergo comune una di queste tre persone (es. "l'amministratore ha in gestione il condominio"), quello che avete voi il quale non abita nello stesso stabile che amministra e gestisce e deve essere per forza di cose un amministratore professionista, se lo è!

Dilemma: pagare o non pagare? Lo pseudo amministratore mi ha comunicato tramite raccomandata le spese da pagare su un bollettino compilato da lui e da versare sul conto condominiale ma, le fatture, per es. dell'acqua, che lui personalmente e trimestralmente consegna a mano ai condomini che continuano a versare a lui le rate condominiali, io che utilizzerei il conto e non voglio chiedergli nulla se non attraverso vie legali come farei ad averle?

Dilemma: pagare o non pagare? Lo pseudo amministratore mi ha comunicato tramite raccomandata le spese da pagare su un bollettino compilato da lui e da versare sul conto condominiale ma, le fatture, per es. dell'acqua, che lui personalmente e trimestralmente consegna a mano ai condomini che continuano a versare a lui le rate condominiali, io che utilizzerei il conto e non voglio chiedergli nulla se non attraverso vie legali come farei ad averle?
Semplice, chiedi all'amministratore (chiamiamolo così) che fissi un appuntamento, meglio con lettera raccomandata, nelle ore e nei giorni previsti e comunicati al momento della nomina o riconferma, e così potrai visionare le bollette e quant'altro vuoi vedere e potrai chiedere copie firmate dall'amministratore a tue spese.

ma c 'è un bilancio preventivo con preventiva ripartizione delle spese? Mi sembra invece di capire che questo tipo di amministratore chiede i sodi di volta in volta quando arrivano le fatture da pagare...

Salve in merito al post 2 ti dico con assoluta certezza che purtroppo la trasparenza e svanita.Io ho messo in atto tutto monitorando i movimenti con rilascio di documentazione e scoprendo molte cose...Dal 2014 è cambiato a nostro SFAVORE. Se avete voglia l'ho già riportato nei precedenti interventi, andate a curiosare ... Purtroppo bisognerebbe stimolare qualche organo rappresentativo affinché venga corretta la 220/12. Io ho lavorato tantissimo ma questa del 2014 credetemi non ci voleva. Addirittura il garante privacy ha annullato un suo precedente orientamento. E che dire delle sentenze che ci sono? Per chi non lo sapesse, in questo mese c'è un importante evento da non perdere nelle varie piazze di una importante associazione . Cogliamo l'occasione recandosi e porgiamo consegnando quesiti scritti atto a migliorare la normativa per una trasparenza solidale. Il condomino DEVE poter accedere a tutti i documenti con attinenza condominiale e non solo bancaria ma anche agenzia entrate, assicurazione, ecc. .., senza che ci sia il VINCOLO di dover transitare dall'amministratore. Scusate per la lunghezza inoltre è concludo anche il fatto dei documenti riferiti al rendiconto del fine stagione e impossibile avere la visione nella sede assembleare ma solamente precedentemente nell'ufficio dell'amministratore. Perché? ???... Saluti.

... anche il fatto dei documenti riferiti al rendiconto del fine stagione e impossibile avere la visione nella sede assembleare ma solamente precedentemente nell'ufficio dell'amministratore. Perché? ???... Saluti.
Questo non mi risulta, anzi i documenti devono esserci in aula durante l'assemblea quando c'è all'OdG "approvazione consuntivo", poni il caso che qualcuno si impossibilitato a recarsi dall'amministratore prima dell'assemblea, quando potrà controllare quello che a lui interessa se i giustificativi delle spese effettuate non si trovano in aula?

Se i documenti non ci sono, chi è interessato potrà impugnare il consuntivo anche se approvato e richiedere l'annullamento al Giudice;

 

In tema di condominio, la mancata disponibilità della documentazione contabile in sede di approvazione del consuntivo da parte dei condomini comporta la violazione, da parte dell'amministratore, dell'obbligo di rendiconto e la conseguente invalidità della delibera di approvazione, ciò che non si verifica quando la disponibilità della documentazione manchi in sede di approvazione del preventivo dove, normalmente, l'approvazione della previsione di spesa viene fatta sulla base della gestione dell'anno precedente, e dove, soprattutto, la documentazione sulle spese potrà essere conseguita una volta che esse siano state effettuate, e non in via preventiva. (Cassazione Civile, sez. II, 08-08-2003, n. 11940)

Salve il problema l' ho già sollevato e per risposta ho ricevuto che potevo organizzarmi diversamente d'altronde sull'avviso di convocazione era scritto ...nei 5 gg precedenti all'assemblea. Per non scatenare discussioni ho lasciato perdere lasciandolo quele che erano le sue convinzioni. Sicuramente nella prox assemblea sarò più fiscale.Saluti.

Salve il problema l' ho già sollevato e per risposta ho ricevuto che potevo organizzarmi diversamente d'altronde sull'avviso di convocazione era scritto ...nei 5 gg precedenti all'assemblea. Per non scatenare discussioni ho lasciato perdere lasciandolo quele che erano le sue convinzioni. Sicuramente nella prox assemblea sarò più fiscale.Saluti.
Quell'avviso della visione dei 5 giorni prima dell'assemblea non elimina l'obbligo della presenza dei documenti in aula, ne può vietare il diritto di visione durante l'assemblea.
Quell'avviso della visione dei 5 giorni prima dell'assemblea non elimina l'obbligo della presenza dei documenti in aula, ne può vietare il diritto di visione durante l'assemblea.

Sì ma se viene data la disponibilità nei giorni precedenti l'assemblea trovo illogico che si faccia perdere tempo ai presenti per mettersi a visionare la documentazione nel mezzo della discussione assembleare........se il mio vero intento è visionare i documenti per vedere che non ci siano incongruità e che sia tutto regolare perché non andare prima a verificare gli stessi......

Sì ma se viene data la disponibilità nei giorni precedenti l'assemblea trovo illogico che si faccia perdere tempo ai presenti per mettersi a visionare la documentazione nel mezzo della discussione assembleare........se il mio vero intento è visionare i documenti per vedere che non ci siano incongruità e che sia tutto regolare perché non andare prima a verificare gli stessi......
Se uno li ha già visionati comprendo che non dovrebbe far perdere del tempo, a parte un veloce controllo in casi dubbi che possono saltare fuori durante la discussione, però non si può negare di poterli visionare in quella sede a chi era impossibilitato nei gironi precedenti di recarsi allo studio dell'amministratore per la visione. I motivi per cui uno è impossibilitato possono essere diversi, p.es. dal lavoro alla malattia.

Salve inoltre ho comunicato all'amministratore che pur leggendo che si poteva visionare la documentazione nei 5 gg. precedenti , ero impossibilitato a recarmi da lui per motivi xxx.Saluti.

Se uno li ha già visionati comprendo che non dovrebbe far perdere del tempo, a parte un veloce controllo in casi dubbi che possono saltare fuori durante la discussione, però non si può negare di poterli visionare in quella sede a chi era impossibilitato nei gironi precedenti di recarsi allo studio dell'amministratore per la visione. I motivi per cui uno è impossibilitato possono essere diversi, p.es. dal lavoro alla malattia.

ed è per questo che noi mettiamo sempre circa 10 gg. per evitare queste cose 😉

×