Vai al contenuto
begonia

Dimissioni amministratore - la nuova nomina

ciao a tutti,

l'amministratore di un condominio ha comunicato telefonicamente di volersi dimettere e cercarsi un altro amministratore. Ora, la procedura corretta per i condòmini è quella di chiedere la convocazione ex art. 66 disp.att. c.c. ed eventualmente autoconvocarsi l'assemblea revocando il vecchio (o prendendo atto delle sue dimissioni) e nominando me oppure devono chiedere che le dimissioni vengano formalizzate per iscritto e poi autoconvocarsi per la nuova nomina?

Grazie!!

Direi che in caso di dimissioni volontarie da parte dell'amministratore in carica sia quella che lui stesso convochi l'assemblea con l'argomento "dimissioni inderogabili e nomina nuovo amministratore", la semplice comunicazione telefonica non fa assolutamente testo e voi condomini non siete obbligati a nessuna richiesta di assemblea straordinaria a norma dell'art 66 Dacc, se non lo desiderate.

Infatti da quanto dici, è l'amministratore che desidera lasciare, per cui sta a lui la prima mossa da fare.

sì, ma visto che a lui non importa più niente dei condòmini, credo che non la convocherà, per cui credo che l'uica via sia quella di chiedergli un'assemblea e se non la convoca anorma di legge, autoconvocarsela revocandolo. Corretto'

sì, ma visto che a lui non importa più niente dei condòmini, credo che non la convocherà, per cui credo che l'uica via sia quella di chiedergli un'assemblea e se non la convoca anorma di legge, autoconvocarsela revocandolo. Corretto'
Se nulla gli importa che costa a lui convocare l'assembla per la nomina di un successore?

Tanto che potrebbe importare ai condomini, non obbligati a convocare l'assemblea in questo caso?

Sino a che non sarà nominato un successore sarà lui il responsabile per quanto riguarda la parte civile, penale, fiscale ed amministrativa delle parti comini del condominio.

Contento lui contenti tutti. 🤣

×