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marcella481

Condomino ... io non pago

Buona sera, vorrei sapere una cosa se possibile . Nel nostro condominio c'è un condomino che non paga le spese condominiali perchè vuole vedere tutta la documentazione del condominio ma non solo quella dell'anno passato (2015) ma dal 2005. Ha già fatto scappare diversi amministratori ma perchè esasperati. Ritengo sia giusto e legale che i condomini richiedano la documentazione ma vorrei sapere se è anche legale e giusto che lui non paghi le spese. Ha avuto un'ingiunzione nei primi mesi del 2015 per gli anni 2013/2014 e a tutt'oggi non ha più pagato nulla dicendo che lui paga solo se l'amministratore gli fornisce tutte le carte. Dice che non tutte le carte sono in regola e quelle che non lo sono vuole che vengano stornate dal suo dovuto. Io poi personalmente effettuo le pulizie nel nostro condominio e sono in regola con le carte nonchè su una fattura del 2014 ho aggiunto la voce di acquisto sacchetti di sale per disgelo. Iocome ho effettuato l'acquisto l'ho girato nella fattura del condominio e adesso questo personaggio vuole che mostri la fattura dove ho acquistato il sale. Ma posso rifiutarmi di mostrarla? E' un servizio che ho fatto al condominio e l'ho fatto fatturare a mio nome e pagato con soldi miei. Sarebbe come andare dal meccanico e quando ti mostra la fattura volere vedere anche la fattura dell'acquisto dei pezzi!!!! Mi potete dare una risposta?

1) LUI PUO' NON PAGARE SE NON HA LE CARTE?

2) IO POSSO ESIMERMI DAL PRODURRE LA FATTURA DEL MIO FORNITORE AL SIGNORE IN QUESTIONE?

Grazie anticipatamente

1) lui può chiedere tutta la documentazione del condominio, sopportandone le spese.

Non può esimersi dal pagare le quote condominiali.. se ha motivo di lagnanza, si rivolga al giudice.

2) il tuo referente è l'amministratore non il condòmino.

Quello di non pagare sono solo scuse.

Dite all'amministratore di agire. Se non agisce diventa una violazione di "grave irregolarità".

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Condomini morosi, l'amministratore può chiedere un decreto ingiuntivo anche sulla base del bilancio preventivo

Suprema Corte di Cassazione, Sez. II Civile, sentenza n. 24299 del 29/09/2008

Per il recupero della morosità condominiale l'amministratore può riscuotere le quote degli oneri condominiali in forza di un bilancio preventivo, sino a quando questo non sia sostituito dal consuntivo regolarmente approvato.

Lo ha confermato la Corte di Cassazione, sezione seconda civile, con la sentenza n. 24299, depositata lo scorso 29 settembre 2008, annullando con rinvio una sentenza del Giudice di Pace di Roma che aveva annullato un decreto ingiuntivo emesso nei confronti di alcuni condomini morosi in quanto non risultava ancora approvato il bilancio consuntivo.

Ma non capisco una cosa: l'amministratore cosa sta facendo? Si è fermato con il decreto ingiuntivo? Hai rivolto a lui queste domande? Ed infine : perché non gli fornisce la documentazione richiesta facendolo andare al suo studio e facendogli pagare le fotocopie da lui richieste come prevede la norma?

Innanzitutto mi scuso se ho postato le stesse discussioni in più sezioni del forum..ma non sapevo se la prima era collocata nel posto giusto e pensavo che ogni sezione era a capo di un esperto!

Innanzitutto mi scuso se ho postato le stesse discussioni in più sezioni del forum..ma non sapevo se la prima era collocata nel posto giusto e pensavo che ogni sezione era a capo di un esperto!

Il forum è libero.. chi vuole, può intervenire nella discussione apportando il suo contributo.

Vorrei sapere se controllando i conti del condominio risultasse che alcuni lavori mancano di certificati di sicurezza o di lavori non eseguiti ad opera d'arte. ....il signore di cui sopra può farsi scontare questi lavori dal suo dovuto? Se si chi ci rimette? Noi condomini che abbiamo pagato oppure l'amministratore deve farlo di tasca propria? Perché questo signore si è fatto fare le fotocopie e a parere suoi molti lavori non sono in regola e pretende uno sconto sulle spese che dalla fine del 2014 non ha più pagato!

Grazie mille per la risposta

se ci sono irregolarità non si fa certamente lo sconto a UN condomino

 

Bisogna capire e verificare che irregolarità sono e se ci sono delle resposanbilità..

Se ad esmepio un'azienda non ha fatto bene un lavoro commissionato, gli si dovrà contestare la cosa e chiedere che la esegua a regola d'arte o se vi sta bene ugualmente, uno sconto sull'importo dovuto. Questa somma in meno sarà da dividere tra tutti i condomini

 

Naturalmente il fatto che si tratti di lavori eseguiti nel tempo rende tutto piu' complesso

 

Se i rendiconti delle spese sono approvati, il vostro amministratore deve pretenderne il pagamento. Se non paga, azione. Se ha rimostranze le farà al giudice.

Non siate compassionevoli,ne sta approfittando

se ci sono irregolarità non si fa certamente lo sconto a UN condomino

 

Bisogna capire e verificare che irregolarità sono e se ci sono delle resposanbilità..

Se ad esmepio un'azienda non ha fatto bene un lavoro commissionato, gli si dovrà contestare la cosa e chiedere che la esegua a regola d'arte o se vi sta bene ugualmente, uno sconto sull'importo dovuto. Questa somma in meno sarà da dividere tra tutti i condomini

 

Naturalmente il fatto che si tratti di lavori eseguiti nel tempo rende tutto piu' complesso

 

Se i rendiconti delle spese sono approvati, il vostro amministratore deve pretenderne il pagamento. Se non paga, azione. Se ha rimostranze le farà al giudice.

Non siate compassionevoli,ne sta approfittando

1) Il condomino in caso di irregolarità, verosimilmente ha il diritto di sospendere il pagamento delle spese in caso di irregolarità nella gestione, in quanto agisce a tutela del patrimonio. Tuttavia se risultano delibere di approvazioni "regolari" ossia che non sono state impugnate, l'amministratore deve entro 6 mesi dalla chiusura del bilancio procedere nei confronti del condomino.

Tuttavia occorre precisare che anche se esistono approvazioni di bilancio, per le quali il condomino non può più procedere con l'impugnazione essendo passati i 30 giorni, in caso siano state commesse delle irregolarità .. l'amministratore ed i condomini che hanno commesso le irregolarità potrebbero rispondere in sede penale delle loro eventuali colpe.

 

2) il condomino che ha eseguito spese per il condominio ha diritto al rimborso se autorizzato dall'amministratore o dall'assemblea dei condomini. Se questo è il tuo caso, hai diritto al rimborso.

In ogni caso, ti consiglio di non anticipare grandi spese per il condominio.

 

3) procedere con un decreto ingiuntivo ha un costo. Occorre capire quale sia l'importo che devi recuperare, per piccole spese il suggerimento che ti do è di accusare la perdita dei soldi e stare più attenta in futuro nell'anticipare eventuali somme di denaro al condominio

L'obbligo del condomino è di pagare e di chiedere copia a sue spese di tutte le fatture. Se l'amministratore non gli fornisce le copie lui si può rivolgere ad un avvocato e poi dal giudice, ma non so se questo condomino voglia intavolare una causa per delle fatture, magari di bilanci anche approvati.

Chiedo scusa se mi inserisco in questa discussione ma la domanda che intendo porre mi sembra attinente al problema sollevato in questa sede. Il punto è questo: se l'amministratore non fornisce la documentazione richiesta anche su solleciti ripetuti da parte del condomino, quest'ultimo non possedendo documentazione è obbligato a pagare ma cosa non conoscendo gli importi dovuti? L'amministratore deve affiggere o meno una tabella con gli importi richiesti nell'androne del condominio almenno ogni 3 mesi quando ad esempio nel mio caso c'è la ripartizione dei consumi acqua? Grazie

Chiedo scusa se mi inserisco in questa discussione ma la domanda che intendo porre mi sembra attinente al problema sollevato in questa sede. Il punto è questo: se l'amministratore non fornisce la documentazione richiesta anche su solleciti ripetuti da parte del condomino, quest'ultimo non possedendo documentazione è obbligato a pagare ma cosa non conoscendo gli importi dovuti? L'amministratore deve affiggere o meno una tabella con gli importi richiesti nell'androne del condominio almenno ogni 3 mesi quando ad esempio nel mio caso c'è la ripartizione dei consumi acqua? Grazie

L'amministratore è tenuto a mostrare i documenti richiesti, e NON deve affiggere nell'androne MA inviare la tabella degli importi a ciascun condomino per A.R. o anche r.r. oppure via email.

L'amministratore è tenuto a mostrare i documenti richiesti, e NON deve affiggere nell'androne MA inviare la tabella degli importi a ciascun condomino per A.R. o anche r.r. oppure via email.

Grazie per la risposta, vorrei però chiedere ancora una cosa: il presunto amministratore del mio condominio dovrebbe aver chiuso il bilancio 2015 a novembre 2015 ed aver iniziato il nuovo bilancio 2016 da dicembre 2015 per concluderlo a novembre 2016 ( si è proprio così non sto facendo confusione di date , ho avuto conferma dagli altri condomini ripeto il bilancio 2016 parte da dicembre 2015 e si concluderà a novembre 2016 e da ciò si può dedurre la mancanza dei requisiti professionali dell'amministratore), dunque fatta questa premessa io condomina non ho ricevuto da dicembre 2015 alcuna comunicazione riguardo agli importi che dovrei versare nè è stata convocata un'assemblea per approvare il bilancio preventivo. Ecco come mi dovrei comportare non conoscendo ufficialmente) perchè in effetti ho contattato l'agenzia che si occupa della ripartizione acqua ed io dovrei versare 9€ di consumo e 18€ di eccedenza ,sì proprio così perchè per giunta l'eccedenza viene da lui ripartita in parti uguali ed addebitata anche ai condomini il cui consumo acqua non ha generato eccedenze) nemmeno l'importo della 4 rata acqua di dicembre 2015 da versare?

RICHIESTA DOCUMENTAZIONE:

A seguito della riforma del condominio, l'amministratore deve comunicare al condominio, un giorno in cui ognuno può accedere alla documentazione condominiale, senza dargli nessuna giustificazione del motivo perchè fa ciò.

Art.1129 cc "Contestualmente all'accettazione della nomina e ad ogni rinnovo dell'incarico, l'amministratore comunica i propri dati anagrafici e professionali, il codice fiscale, o, se si tratta di società, anche la sede legale e la denominazione, il locale ove si trovano i registri di cui ai numeri 6) e 7) dell'articolo 1130, nonché i giorni e le ore in cui ogni interessato, previa richiesta all'amministratore, può prenderne gratuitamente visione e ottenere, previo rimborso della spesa, copia da lui firmata."

 

Se l'amministratore non ti da accesso alla documentazione inviagli una raccomandata con ricevuta di ritorno, nel quale gli chiedi di concordare appuntamento per accesso alla documentazione e chiedi di visionare tutti i documenti (registro contabilità, documenti giustificavi di spesa, estratto conto, dichiarazione fiscale 770 e quadro AC). Avvisa anche gli altri condomini del fatto che l'amministratore non ti da la documentazione.

 

Se l'amministratore, dopo la raccomandata A/R continua a non darti la documentazione, inizia a sospendere i pagamenti e poi se il caso rivolgiti ad un avvocato che con un'azione legale può richiedere la consegna della documentazione e far rimuovere l'amministratore addebitandogli le spese. Tieni presente che fino a quando non approvano il bilancio consuntivo difficilmente procederà con decreto di ingiunzione a meno che non lo autorizzi l'assemblea, specialmente se ha commesso delle irregolarità. Il problema è che devi valutare se le spese da recuperare sono ad un livello tale da doverti far affrontare una contenzioso, per piccoli importi può rivolgerti al giudice di pace (in alcune procure è possibile farlo anche senza avvocato).

 

SUL BILANCIO NON ALLINEATO

Il bilancio deve coprire il periodo che va dal 1 gennaio dell'anno fino al 31 dicembre dell'anno. In pratica quel bilancio che ti ha presentato non è regolare, presumo in quanto l'amministratore non ha intenzione di farvi vedere alcuni valori di bilancio che rappresentano debiti. Richiedi il registro di contabilità e poi verifica i conti. L'assembla non dovrebbe approvargli il bilancio e chiedere che il bilancio sia redatto in modo corretto. Se non lo fa, sospendi i pagamenti. Se sei in assemblea, fai annotare a verbale le tue "lamentele" e dubbi sulla contabilità (senza offendere nessuno). Se l'assemblea approva e a te non sta bene potrai solo adire il giudice, ma nel caso tu abbia fatto presente i tuoi dubbi in assembla hai diritto al rimborso spese legali.

Per il riparto delle spese acqua, dipende dal livello di eccedenza. Solitamente può verificarsi un disallineamento dei valori a causa delle date di verifica contatori. In questo caso, verifica il livello di dispersione (eccedenza che assegna a tutto il condominio) se intorno al 5% del valore dei consumi è accettabile, se trovi valori superiori all'8% c'è qualcosa che non va. Se avete i contatori divisionali, l'eccedenza andrebbe ripartita in proporzione ai consumi. Tieni presente che alle volte, gli amministratori che non pagano con regolarità le bollette fanno confluire nell'eccedenza gli interessi di mora della bolletta, per questo motivo verifica se nelle bollette acqua sono presenti interessi di mora che vanno indicati in una colonna separata e non tra i consumi ( eventuali interessi di mora potete ripartirli in parti uguali)

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