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redwolf4

Casa di tolleranza

Per evitare che nel condominio , semmai un domani passerà la legge, si avvii un'attivita' come casa di tolleranza, cosa va specificato nel regolamento di condominio?

Grazie

Per evitare categoricamente l'apertura di una casa di tolleranza nel condominio deve essere approvata una delibera all'unanimità (1000/1000), con l'esplicito divieto

Comunque vedi questo video;

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Completo quanto detto in precedenza affermando che la Legge che regola e vieta la casa chiusa esiste, si tratta della famosa Legge Merlin del 1958 nr 75. i primi due articoli dicono;

 

Capo I - Chiusura delle case di prostituzione

Art.1

E' vietato l'esercizio di case di prostituzione nel territorio dello Stato e nei territori sottoposti all'amministrazione di autorità italiane.

Art.2

Le case, i quartieri e qualsiasi altro luogo chiuso, dove si esercita la prostituzione, dichiarati locali di meretricio ai sensi dell'art. 190 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 18 giugno 1931, numero 773, e delle successive modificazioni, dovranno essere chiusi entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge.

Per evitare che nel condominio , semmai un domani passerà la legge, si avvii un'attivita' come casa di tolleranza, cosa va specificato nel regolamento di condominio?

Grazie

 

Confermo quanto ti ha già scritto l'amico Tullio. E' già vietato dalla Legge, non c'è bisogno quindi di nessuna vostra iniziativa.

Aggiungo solo che se intendi che si affitti un appartamento per tali scopi (ovvero consapevolmente), sussisterebbe comunque il reato di sfruttamento della prostituzione in quanto è il nesso tra destinazione dei locali per tale attività ed pagamento di una somma per svolgerla (l'affitto) che determina la presenza del reato. In sostanza non si può destinare un appartamento alla prostituzione ricavandone un guadagno, anche se si tratta dell'affitto (dalle mie parti ci sono diversi casi di prostituzione "cinese" che si svolge previo accordo tra il proprietario dei locali e le signorine", e naturalmente configura il reato di sfruttamento).

Diverso sarebbe invece se il proprietario non fosse a conoscenza di cosa si svolge nell'alloggio, ma sarebbe comunque da dimostrare.

 

Ciao

Mi pare che la domanda riguardasse il futuro nel caso il legislatore autorizzasse e regolamentasse questa attività. Credo non si potrà vietare ma vedremo cosa dirà l'eventuale legge.

Mi pare che la domanda riguardasse il futuro nel caso il legislatore autorizzasse e regolamentasse questa attività. Credo non si potrà vietare ma vedremo cosa dirà l'eventuale legge.
Infatti fino a che la legge non ci sarà non si può anticipare nulla, ma si possono fare soltanto delle ipotesi, ma se permetterà l'apertura delle case chiuse nei condomini, una delibera all'unanimità (come ho già evidenziato) potrà impedire l'apertura.
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