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francesca6600

Amministrazione e morosità condomino

Buon giorno,

chiedo aiuto in quanto il nostro amministratore ha gestito molto male una situazione di morosità importante di un nostro condomino e ora addirittura alcuni fornitori non "forniscono"più perchè l'amministratore non può pagarli.

Vorrei sapere il termine entro il qaule l'amministratore dovea procedere a mettere in mora il condomino (ricoro 4 mesi ma non ne sono sicura) e, visto che tale termine senz'altro è stato disatteso e oltre tutto non ha neanche ottemperato alle delibere assembleari, come dobbiamo proceder nei confronti dell'amministratore visti i danni provocati al condominio.

 

GRazie FRancesca

allo stato attuale della normativa non c'è nessun limite temporale entro cui l'amministratore debba procedere nei confronti dei morosi.

L'unica vera soluzione al problema è cambiare amministratore.

Non esiste un termine, per la messa in mora e neanche per iniziare il procedimento monitorio. Tuttavia un buon padre di famiglia dovrebbe azionarsi per tempo. Personalmente dopo 2 mesi spedisco sollecito, 3-4 mese ultimo sollecito, poi passo il tutto al legale..

Io direi che è il caso,oltre al discorso dei morosi,di cambiare l'ammnsitratore,per il semplice fatto che non ha il polso della situazione e che sicuramente detta inerzia porterà altri disagi e problemi.

 

FATTI!!!

Non parole..

Vi ringrazio per le gentili risposte.

é già un anno che sto tentando di mandarlo via, penso che questa sia la volta buona, visto che non ha fatto ciò che l'assemblea gli ha chiesto.

 

Mi dite quindi che non posso fare niente per renderlo responsabile dell'inerzia e dei danni subiti dal condominio causa sua inerzia.

 

Con l'approvazione dell'ultima legge ho visto che il termine per chiedere i soldi ai morosi è 6 mesi se no deve pagare l'amministratore, prima questo termine non era 4 mesi???

 

grazie FRancesca

Scritto da francesca6600 il 05 Dic 2012 - 15:01:27: Vi ringrazio per le gentili risposte.

é già un anno che sto tentando di mandarlo via, penso che questa sia la volta buona, visto che non ha fatto ciò che l'assemblea gli ha chiesto.

 

Mi dite quindi che non posso fare niente per renderlo responsabile dell'inerzia e dei danni subiti dal condominio causa sua inerzia.

 

Con l'approvazione dell'ultima legge ho visto che il termine per chiedere i soldi ai morosi è 6 mesi se no deve pagare l'amministratore, prima questo termine non era 4 mesi???

Piano .. piano...

1) Prima cosa le legge entrerà in vigore solo a fine Giugno se tutto va bene.

2) la nuova legge dice che l'amministratore dovrà azionarsi entro 6 mesi, si, ma tipicamente si agisce sempre dopo l'approvazione del consuntivo, altrimenti il giudice non ti darà mai il provvisoriamente esecutivo.

Grazie.

 

ma i nostri condomini morosi lo sono da più anni.

Per uno è stato anche iniziato il procedimento per il decreto ingiuntivo e del quinto sullo stipendio. Poi lui ha presentato un assegno per un' iniziale copertura, assegno accettato dall'avvocato che ha bloccato tutte le procedure, ma purtroppo assegno scoperto.

 

L'altro ha presentato un piano di rientro che non ha onorato.

 

I bilanci approvati ci sono e le delibere assembleari che danno mandato all'amministratore per procedere al recupero idem.

Possibile che non si possa fare niente!!!!!!

Poi lui ha presentato un assegno per un' iniziale copertura, assegno accettato dall'avvocato che ha bloccato tutte le procedure,

Oltre a cambiare amministratore , cambiate avvocato !!

Mi inserisco nella discussione per avere una delucidazione in merito al ricorso per decreto ingiuntivo.

Come è noto l'amministratore, nel fare ricorso per decreto ingiuntivo nei confronti di un condòmino moroso, deve allegare il bilancio preventivo o consuntivo approvato dall'assemblea e completo di ripartizione delle spese.

Ammettiamo che al 31 dicembre 2012 questo condòmino non abbia morosità (quindi il consuntivo 2012 è ok), ma che la morosità riguardi la I rata del nuovo esercizio (2013).

Se l'invio di solleciti e messa in mora non dovesse portare a una risoluzione, l'amministratore può chiedere il decreto ingiuntivo allegando il bilancio preventivo approvato (nel quale però non risultano morosità a carico del condòmino) oppure deve per forza attendere il termine dell'esercizio per poter allegare il bilancio consuntivo (nel quale invece verrà inserita la morosità maturata)?

 

Altra domanda: quando si dice che bisogna allegare copia del bilancio, si intende una semplice copia oppure una copia autenticata? E autenticata da chi?

 

Grazie

UN solo mese è una morosità?

Si ol bilancio preventivo va bene,la morosita' si evince dal fatto che non ha pagato le quote del preventivo a cui segue un riparto e una ricevuta condominiale non pagata.

Bastevole unitamente al preventivo approvato per fare sollecito e eventuale decreto.

Il bilancio è vidimato dall'amministratore.

 

FATTI!!!

Non parole..

Scritto da Maratea il 05 Dic 2012 - 19:53:55: UN solo mese è una morosità?

Si ol bilancio preventivo va bene,la morosita' si evince dal fatto che non ha pagato le quote del preventivo a cui segue un riparto e una ricevuta condominiale non pagata.

Bastevole unitamente al preventivo approvato per fare sollecito e eventuale decreto.

Il bilancio è vidimato dall'amministratore.

 

FATTI!!!

Non parole..

Nel mio condominio paghiamo 2 rate semestrali, quindi la I rata non si riferisce ad una mensilità.

 

Non credo che il bilancio possa essere vidimato dall'amministratore, almeno non è quello che dice questa sentenza:

Tribunale Ordinario di Verbania - Decreto 24 gennaio 2005>>

 

Chi deve quindi autenticare tale bilancio? Forse un notaio?

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