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Amministratore e Rappresentante di Scala

Buonasera a tutti, torno sull'argomento Amministratore e Rappresentante di Scala.

Secondo il Decreto le figure devono essere ben distinte, ma mi chiedo:

1) il Rappresentante di Scala deve essere necessariamente residente nella Scala?

2) le due figure possono coincidere se lo stesso è condomino nella Scala?

3) se poi le figure sono distinte, il Rappresentante di Scala può delegare l'Amministratore nell'Assemblea Generale?

Scusate ma oggi ci sono state notevoli ed accese discussioni in merito.

Salve,

forse si riferisce al consiglio di condominio, dove vengono nominati condomini che possono essere rappresentanti di scala per facilitare il dialogo Amministratori-condomini.

 

Cordiali saluti.

Innanzitutto grazie.

La frase dell'art. 67: "Ogni limite o condizione al potere di rappresentanza si considera non apposto" consente di chiedere al Rappresentante di comunicare tempestivamente all'Assemblea del Condominio l'O.d.G. dell'Assemblea Ordinaria del Supercondominio per decidere in merito?

Cioè all'atto della nomina del Rappresentante, il Condominio può imporgli di non prendere decisioni che non passino prima attraverso l'Assemblea del Condominio da lui rappresentato? Questo perché "Il rappresentante risponde con le regole del mandato"

O il Rappresentante può decidere senza dare avviso alcuno?

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