#1 Inviato 13 Gennaio, 2018 Buongiorno a tutti, Avrei da porre un quesito a tutti circa l'approvazione di una spesa straordinaria urgente: Espongo la situazione: un condominio è composto da 85 unità immobiliari di 85 proprietari. Essendo in zona stagionale, il 3% è abitato costantemente tutto l'anno l'altro 97 % viene occupato in momenti diversi da altri proprietari che hanno la residenza e/o domicilio in altre località d'Italia ed Estera (il 40% circa risiede in Paesi Extra-Comunitari). Convocare una assemblea straordinaria per approvare una spesa urgente e continuativa negli anni futuri (es. guardiania notturna) rimane molto difficoltoso; E' molto difficile raggiungere i requisiti necessari affinché l'assemblea stessa venga dichiarata validamente costituita. Come da regolamento sono ovviamente previste le deleghe (un massimo di 7 per ogni condomino) però è sufficiente che 8 condomini presenti con 7 deleghe ognuno raggiungano le maggioranze previste. Maggioranze che possono dare adito a discussioni e/o diatribe per presunte presentazioni di deleghe fasulle (soprattutto con gli stranieri che non parlano la ns. lingua); Per evitare ciò volevo procedere nel modo seguente: 1- inviare una mail ad ogni condomino esponendo l'attività e la spesa che ognuno - se approvata - dovrà eventualmente sostenere e richiedere nella mail stessa di rispondere all'Amministratore con: un SI, SONO D'ACCORDO ALLA SPESA - oppure NON SONO D'ACCORDO PER IL SEGUENTE MOTIVO.... 2. L'amministratore dopo aver ricevuto tutte le risposte ed aver effettuato il controllo delle stesse comunica a tutti i condomini il risultato. Se la maggioranza ha dichiarato SI la spesa verrà sostenuta; Se la maggioranza ha dichiarato NON SONO D'ACCORDO si archivia tutto e la documentazione cartacea archiviata. Vengo alla domanda: UNA DELIBERA AVVENUTA CON UNA DOCUMENTAZIONE CARTACEA RICEVUTA VIA WEB - ELETTRONICA PUO' ESSERE CONSIDERATA VALIDA AI FINI FISCALI? CI POSSONO ESSERE DEI PRESUPPOSTI - PER ESSERE IMPUGNATA? Anticipo qualche risposta/considerazione - nei Paesi Extra-comunitari non esiste la PEC. Grazie a tutti.
#2 Inviato 13 Gennaio, 2018 Se tutti quanti i condomini ti daranno un parere positivo (maggioranza qualificata 500 mm oltre alla maggioranza delle teste) non vedo perchè qualcuno dovrebbe impugnare tale decisione. Per i collegamenti con i paesi extra comunitari puoi utilizzare la messaggistica whats app oppure imo.
#3 Inviato 13 Gennaio, 2018 Se tutti quanti i condomini ti daranno un parere positivo (maggioranza qualificata 500 mm oltre alla maggioranza delle teste) non vedo perchè qualcuno dovrebbe impugnare tale decisione. Per i collegamenti con i paesi extra comunitari puoi utilizzare la messaggistica whats app oppure imo. La tua risposta è logica però....La maggioranza prevista per legge è d'accordo e si prevede di sostenere la spesa_Nulla da eccepire. Chi è contrario e non vorrebbe sostenere la spesa se ne frega della maggioranza ed impugna la delibera per il seguente motivo: La legge prevede che per la spesa extra è necessario una Assemblea Straordinaria con la presenza di un Presidente e di un Segretario i quali redigono il verbale ed inviato ai presenti e per raccomandata ai non presenti. La mia domanda era: Può essere impugnata una delibera (ovviamente da chi è contrario) per una decisione avvenuta attraverso una votazione tramite posta elettronica ed una delibera da parte dell'Amministratore?
#4 Inviato 13 Gennaio, 2018 La tua risposta è logica però....La maggioranza prevista per legge è d'accordo e si prevede di sostenere la spesa_Nulla da eccepire. Chi è contrario e non vorrebbe sostenere la spesa se ne frega della maggioranza ed impugna la delibera per il seguente motivo:La legge prevede che per la spesa extra è necessario una Assemblea Straordinaria con la presenza di un Presidente e di un Segretario i quali redigono il verbale ed inviato ai presenti e per raccomandata ai non presenti. La mia domanda era: Può essere impugnata una delibera (ovviamente da chi è contrario) per una decisione avvenuta attraverso una votazione tramite posta elettronica ed una delibera da parte dell'Amministratore? certo che sì ... un'assemblea deve avere una convocazione, una verbalizzazione delle delibere e l'invio del verbale agli assenti (non obbligatorio) per far decorrere i 30 gg per l'impugnazione. il verbale, perlomeno, devi spedirglielo secondo le regole (raccomandata a/r/ visto che sono all'estero senza pec) e aspettare che nessuno impugni per difetto di convocazione. per come proponi potrebbe essere impugnata in ogni tempo (non c'è neanche un verbale ...) e tu non hai armi per esigere alcunchè (neanche da chi era d'accordo ma ha cambiato idea ...)
#5 Inviato 13 Gennaio, 2018 La mia domanda era: Può essere impugnata una delibera (ovviamente da chi è contrario) per una decisione avvenuta attraverso una votazione tramite posta elettronica ed una delibera da parte dell'Amministratore? ===================================== L'art.67 disp.att. c.c. dice che l'intervento in assemblea può avvenire a mezzo di un rappresentante; quindi non è possibile l'espressione di un voto se manca la persona fisica. Non puoi quindi tenere conto di questi voti per email (che si considerano dichiarazioni di voto). Il tuo condominio è particolare e nonostante il tuo ruolo,importante, sei ostacolato per l'impossibilità di considerare tutti i voti favorevoli e non attraverso sistemi informatici. Non riesco a pensare come farai a districarti per risolvere un problema urgente da risolvere. La giurisprudenza non credo offra risposte chiare in questo caso, si lascia tutto al ruolo di un amministratore non certamente supportato dai condomini e dalla giurisprudenza. Parla con tutti i condomini e scrivi a chi è lontano come stanno le cose e che non ti assumi responsabilità se i lavori non vengono eseguiti.Per le delego devo aggiungere che non si possono delegare più di 5 per ogni condomino per un totale di 200 mill.
#6 Inviato 13 Gennaio, 2018 certo che sì ...un'assemblea deve avere una convocazione, una verbalizzazione delle delibere e l'invio del verbale agli assenti (non obbligatorio) per far decorrere i 30 gg per l'impugnazione. il verbale, perlomeno, devi spedirglielo secondo le regole (raccomandata a/r/ visto che sono all'estero senza pec) e aspettare che nessuno impugni per difetto di convocazione. per come proponi potrebbe essere impugnata in ogni tempo (non c'è neanche un verbale ...) e tu non hai armi per esigere alcunchè (neanche da chi era d'accordo ma ha cambiato idea ...) Scusami ma non è esattamente così; il verbale lo redigerei io sulla base delle risposte di tutti i condomini. Risposte la cui documentazione è data dalle mail di tutti che potrebbero considerarsi alla stessa stregua di chi ha alzato la mano perché d'accordo e di chi non ha alzato la mano per chì è in disaccordo. A dire il vero è una prova senza equivoci rispetto ad una alzata o meno della mano nel corso dell'Assemblea!
#7 Inviato 13 Gennaio, 2018 Ogni decisione presa fuori dall’ assemblea non ha nessun valore . Così come le leggi si votano in Parlamento , le delibere si approvano in Assemblea .( attualmente non e’ previsto altro metodo per deliberare ovvero si delibera solo in Assemblea )
#8 Inviato 13 Gennaio, 2018 Scusami ma non è esattamente così; il verbale lo redigerei io sulla base delle risposte di tutti i condomini. Risposte la cui documentazione è data dalle mail di tutti che potrebbero considerarsi alla stessa stregua di chi ha alzato la mano perché d'accordo e di chi non ha alzato la mano per chì è in disaccordo. A dire il vero è una prova senza equivoci rispetto ad una alzata o meno della mano nel corso dell'Assemblea! tutto quel che vuoi, ma non c'è nulla di regolare nel processo che tu hai individuato. penso quindi che chiunque possa impugnare la decisione presa al di fuori delle regole previste.
#9 Inviato 13 Gennaio, 2018 ... E' molto difficile raggiungere i requisiti necessari affinché l'assemblea stessa venga dichiarata validamente costituita. Come da regolamento sono ovviamente previste le deleghe (un massimo di 7 per ogni condomino) però è sufficiente che 8 condomini presenti con 7 deleghe ognuno raggiungano le maggioranze previste. Maggioranze che possono dare adito a discussioni e/o diatribe per presunte presentazioni di deleghe fasulle (soprattutto con gli stranieri che non parlano la ns. lingua); Per evitare ciò volevo procedere nel modo... 1) Le e-mail e le dichiarazioni di voto a titolo esplorativo servono a darti un'indicazione ma un verbale scritto da te sulla base di dichiarazioni di voto non ha alcun valore legale. 2) 8 condòmini con 7 deleghe ciascuno che deliberano con le giuste maggioranze possono far venire cattivi pensieri ma niente di più perchè è tutto perfettamente legale. Se ti senti insicuro, procedi con il punto 1) chiarendo che sulla base della dichiarazione di voto convocherai un'assemblea nella quale si presume che molti saranno presenti per delega. Poi passa al punto 2): convoca regolare assemblea e fai verbalizzare regolare delibera con regolari voti espressi dai presenti personalmente e per delega.
#10 Inviato 13 Gennaio, 2018 Ogni decisione presa fuori dall’ assemblea non ha nessun valore .Così come le leggi si votano in Parlamento , le delibere si approvano in Assemblea .( attualmente non e’ previsto altro metodo per deliberare ovvero si delibera solo in Assemblea ) Certo che con 40 condomini extracomunitari i requisiti per convalidare una Assemblea Straordinaria sarà molto difficile!! La spesa non si farà a discapito di chi richiede l'urgenza! Pazienza - Aspetteremo il legislatore e/o la tele-conferenza!!!
#11 Inviato 13 Gennaio, 2018 1) Le e-mail e le dichiarazioni di voto a titolo esplorativo servono a darti un'indicazione ma un verbale scritto da te sulla base di dichiarazioni di voto non ha alcun valore legale. 2) 8 condòmini con 7 deleghe ciascuno che deliberano con le giuste maggioranze possono far venire cattivi pensieri ma niente di più perchè è tutto perfettamente legale. Se ti senti insicuro, procedi con il punto 1) chiarendo che sulla base della dichiarazione di voto convocherai un'assemblea nella quale si presume che molti saranno presenti per delega. Poi passa al punto 2): convoca regolare assemblea e fai verbalizzare regolare delibera con regolari voti espressi dai presenti personalmente e per delega. Grazie Leonardo53 - Mi sembra la soluzione più sensata!! Chi si presenterà con la delega non potrà fare il "furbo" perché la decisione del delegante è già conosciuta dal sottoscritto tramite la mail. Comunque con la "globalizzazione" questo è un altro vincolo burocratico!! Nell'e-commerce si accettano copie di bonifici oppure vengono effettuati dei pagamento on-line e viceversa non si può accettare una dichiarazione di voto attraverso il web!!!
#12 Inviato 13 Gennaio, 2018 ... con la "globalizzazione" questo è un altro vincolo burocratico!! Nell'e-commerce si accettano copie di bonifici oppure vengono effettuati dei pagamento on-line e viceversa non si può accettare una dichiarazione di voto attraverso il web!!! Oggi che in ogni casa, dove non c'è la fibra c'è almeno l'ADSL, sarebbe tecnicamente e facilmente possibile l'assemblea in video conferenza, ma chissà quando uscirà una Norma ad hoc per la video conferenza in assemblea di condominio. Qualcosa potrebbe essere smossa dai tribunali in caso di sentenze; nel frattempo, leggiti questo articolo: https://www.condominioweb.com/partecipare-ad-una-lassemblea-condominiale-in-videoconconferenza.1275
#13 Inviato 13 Gennaio, 2018 Grazie Leonardo53 - Mi sembra la soluzione più sensata!! Chi si presenterà con la delega non potrà fare il "furbo" perché la decisione del delegante è già conosciuta dal sottoscritto tramite la mail.Comunque con la "globalizzazione" questo è un altro vincolo burocratico!! Nell'e-commerce si accettano copie di bonifici oppure vengono effettuati dei pagamento on-line e viceversa non si può accettare una dichiarazione di voto attraverso il web!!! attenzione che cio' che contera' sara il voto espresso dal delegato (non cio' che il delegante ha dichiarato per email )
